Viterbo CRONACA
Alessandra Cortese

L'11 novembre, per la firma dell'Armistizio della Prima guerra mondiale, si è tenuta, col parroco don Mario Brizi,  la messa nella Chiesa di santa Maria Nuova a Viterbo, alla fine della quale si è svolta la celebrazione in ricordo dell'importante evento. 

Il festeggiamento è stato suddiviso in due parti, una ha riguardato la guerra e l'attore Paolo Manganello ha letto una lettera dal fronte del soldato Stefano Rum che scrive al figlio, una lettera toccante che ha commosso tutti.

Si è data poi lettura del nome di cinque defunti e poi all'interno della Chiesa hanno risuonato l'Onore alle armi, il Silenzio ed infine una canzone di Fabrizio De Andrè.

La seconda parte ha riguardato la pace ed è stata letta una lettera di una crocerossina, e poi un pensiero di Papa Francesco. 

Al suono della tromba del bersagliere gli animi si sono uniti con le note che tutti conoscono, quelle degli uomini con le piume sul cappello.

La cerimonia è terminata con un canto che ha avvolto tutti in un unico pensiero: l'amore verso il fratello.