Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Dopo due gare interne, Rieti e Sicula Leonzio è arrivata per la nostra amata signora in gialloblu, la prima trasferta del campionato, direzione Matera, un piccolo viaggio, appena dietro l'angolo, di soli 512 km.

Due partite interne, due sconfitte, assolutamente inaspettate, un brutto inizio dopo tanto attendere e subito, inevitabile, un nuovo allenatore, che poi nuovo non è.

Stefano Sottili, un allenatore che conosce i tre gironi della serie C come le sue tasche. 
Per l'uomo di Figline Valdarno andare a giocare ad Alessandria o a Catania, non c'è differenza, sempre calcio è, e sempre deve, vuole imporre, com'è giusto che sia, il suo gioco che porta ai 3 punti.

Non ha dovuto dire più di tanto ai suoi ragazzi, molti dei quali ben conosce per averli guidati, alla grande, nel passato campionato, sicuramente il suo parlare, dopo la presentazione è stato rivolto più ai nuovi  "... attaccamento alla maglia, dovremo fare tanti punti, giocare più partite ogni settimana, dovremo piacere ai tifosi, siamo la Viterbese una squadra costruita per vincere, siete grandi giocatori con tanta esperienza ecc. ecc.! 

Al termine tutti in campo per il primo allenamento nel contesto del quale ha iniziato a provare le sue idee calcistiche, al termine del secondo, ieri, venerdì 9, partenza per Matera, la terra dei "Sassi", Città europea della cultura 2019, per la partita delle 14,30 che sarà arbitrata da Rutella di Enna.

Con l'arrivo di Sottili, la Viterbese dovrebbe tornare a giocare con lo schema tattico preferito dallo stesso, il 4-3-3, non disdegnando, ovviamente, di poter usare altri accorgimenti tattici durante la partita o, secondo l'avversario da affrontare, per questo ci saranno probabilmente cambiamenti di uomini rispetto a quanto fatto vedere da Lopez nelle prime due gare. 

Il campionato, sarà estremamente difficile, (basta ricordare Rieti e Sicula Leonzio), soprattutto, se non esclusivamente, per le tante partite non disputate da recuperare, con l'aggiunta della Coppa Italia, un enorme dispendio di energie fisico-mentale che metterà a dura prova Sottili e i suoi ragazzi. 
In pochi mesi il campionato della gialloblu dovrà tornare alla normalità, non sarà facile, ma il gruppo che la società ha messo nelle capaci mani di Sottili ha, a giudizio di chi scrive, tutte le possibilità, per risalire verso posizioni più consone al valore singolo e di gruppo della attuale rosa. 

Sicuramente non sarà un lavoro facile anzi, sarà molto difficile, duro, perché si dovrà giocare, quasi con certezza, ogni tre giorni, ma come ebbe modo di dire John Beluschi " quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare".

E da oggi pomeriggio sul green dello stadio XXI settembre, la rinnovata Viterbese, del  ben tornato mister Sottili, è chiamata a fare l'en plein contro una squadra che dopo otto partite disputate, delle quali una vinta, una pareggiata e sei sconfitte, si trova nella ultimissima posizione di classifica. 
 
Inizio gara h 14,30
Arbitro Rutella di Enna
 
 
 
 

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