Viterbo CRONACA DI RIFLESSIONE



Tramonto dal Quartiere santa Barbara

Sì, siamo un Paese straordinario e bellissimo, ma allo stesso tempo molto fragile.
È fragile il paesaggio e sono fragili le città, in particolare le periferie dove nessuno ha speso tempo e denaro per far manutenzione.

Ma sono proprio le periferie la città del futuro, quella dove si concentra l'energia umana e quella che lasceremo in eredità ai nostri figli. C'è bisogno di una gigantesca opera di ramme...ndo e ci vogliono delle idee. [...] Le periferie sono la città del futuro, non fotogeniche d'accordo, anzi spesso un deserto o un dormitorio, ma ricche di umanità e quindi il destino delle città sono le periferie. [...] Spesso alla parola "periferia" si associa il termine degrado. Mi chiedo: questo vogliamo lasciare in eredità? Le periferie sono la grande scommessa urbana dei prossimi decenni. Diventeranno o no pezzi di città?

Così una delle tracce all'esame di maturità di Renzo Piano...a nostro dire la volontà di intervento nelle periferie c'è e c'è sempre stata chi è che non ci ripete sempre questo e sono stati sempre molti a dirlo e ribadirlo... sovviene in ogni campagna elettorale in cui si parlava del nostro quartiere o che veniva detto "ripartiremo da Santa Barbara"..., ma puntualmente veniva e viene sempre dimenticato... Capiamoci un bel quartiere ma spesso chissà perchè viene messo si, come un promemoria ma all'ultima riga, come dire “ faremo qualcosa”, buono per spot e comizi da fare e poi lasciato così, al suo destino da quartiere appunto “Dormitorio”...

Spesso la nostra volontà di evidenziare le difficoltà, le varie problematiche e le mancanze sono state dettate soprattutto dalla necessità di un futuro migliore, a misura d’uomo, come non possiamo pensare ad una questione ambientale? Come negl'ultimi mesi con la quale ci siamo adoperati per la salvaguardia del “Parco delle Querce” ultima area verde pubblica ancora esistente, che non si è trasformata ancora in colata di cemento appunto da quartiere "dormitorio"...e il nostro sguardo va al passato ad un’architettura e ad un’idea sociale di un’epoca ormai passata, durante la quale la concezione di lavoro di vita personale e futuro era diversa... o forse perchè la visione di un bambino è certamente diversa da quella di un adulto.

Il nostro futuro spinto da necessità spesso finte richiede l’urgenza sempre di cambiamento, di una vita frenetica, che ci estranea dai veri valori e spesso non ci accorgiamo di quello che ci viene negato il bisogno di rendere la periferia un luogo vivibile a misura appunto di uomo e bambino a misura di famiglia e ricco di cultura...di miglioramento della viabilità veicolare e ciclo-pedonale, di spazi verdi,di miglioramento e vlorizzazione e potenziamento di strutture sportive già esistenti per i giovani e ricreative per anziani, in cui non è facile ma giusto vivere dignitosamente. A volte ci chiediamo ma il quartiere di chi è, se non di chi ci lavora ci vive e ci passa gran parte della propria vita?
 

Gruppo Quartiere Santa Barbara Viterbo

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

chi è on line

Abbiamo 866 visitatori online

 

 I libri

di Mauro Galeotti

 

Cartonato - pag. 246 - euro 25,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it

Cartonato - pag. 808, a colori
da euro 120,00 a euro 80,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it