Viterbo CRONACA
Mario Cipolloni, Diretta Sport da FB, Massimiliano Mascolo
Il giornalista Massimiliano Mascolo
Mario Cipolloni
Ho saputo della morte di Vincenzo Lucchesi. E' stato una icona del giornalismo viterbese, degno erede di Suo padre Giovanni, fondatore de il Bullicame.
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da Diretta Sport da FB
Se ne va Vincenzo Lucchesi, fondatore della mitica Radio Gluc di Viterbo. Molti giornalisti, molti conduttori, molti giovani, molti appassionati ne hanno fatto parte. Qui appresso il bel pensiero di Massimiliano Mascolo partito da Radio Gluc ed oggi affermato giornalista sportivo Rai. R.i.p. Vincenzo. Condoglianze alla famiglia.
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Massimiliano Mascolo da FB
Certe volte non sono solo coincidenze: e quindi oggi, anniversario della morte di mio padre, c'è stato il funerale di Vincenzo Lucchesi. Vincenzo fu il fondatore di Radio Gluc, e mio padre il primo direttore.
Quel nome così strano veniva dalla firma con cui il padre di Vincenzo, Giovanni, siglava buona parte dei suoi pezzi sul giornale cittadino Il Bulicame, che rilanciò negli anni '50 e '60 e che Vincenzo seppe portare a livelli molto alti di diffusione negli anni '70. Il fatto che come sigla la radio adottasse "Il ragazzo della via Gluck" di Celentano ha portato molti fuori strada.
Dal giornale, alla radio, il passo fu breve. Il ricordo più nitido è quel mese di agosto 1976 quando la radio mosse i primi passi: con mio padre alle sei di mattina passavamo da Valeri, distributore dei giornali, a ritirare i quotidiani su cui un'oretta dopo Radio Gluc avrebbe mandato in onda notiziario e rassegna stampa.
Si trasmetteva dal salone di casa Lucchesi, a strada Monte Pizzo, e quando partì il progetto della tv, poi naufragato causa furto delle apparecchiature, Vincenzo fece costruire un piccolo fabbricato nel giardino per ospitarla. In tanti si sono alternati in quel periodo ai microfoni, alcuni sono rimasti a lungo nel giro delle radio e lo sono tuttora, magari sotto altra veste e nonostante la progressiva chiusura della trentina di emittenti (forse anche di più) che si sono alternate nell'Alto Lazio da metà anni '70 ad oggi.
Il ricordo personale più bello è legato ad una trasferta a Pistoia, anno 1977, con il 124 sport di Vincenzo, per una radio-telecronaca a dir poco avventurosa. Ma ripensarci adesso, 41 anni dopo, fa bene al cuore.
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da http://www.viterboonair.it/telegluc.htm
TELEGLUC viterbo
Indirizzo : Via Monte Bianco 37 - 01100 Viterbo
Tel. 0761 / 39994
DATA PRIMA EMISSIONE: 1 Agosto 1976 (b/n)
DATA CHIUSURA EMISSIONI: --/ --/ 1981
CARATTERISTICHE TECNICHE:
- 37 : Monte Pizzo (VT) Trasferito poi a Montefiascone
CH 37 : Montefiascone (VT)
CH 42 : Poggio Nibbio (VT) :
CH 68 : ------------------
Cenni Storici
Siamo nel 1976, anche Viterbo si adegua come il resto d'Italia alla nascita delle tv e radio private o libere, era l'evoluzione dell'etere Televisivo, in città nasce Tele Gluc insieme a Radio Gluc, la prima emittente televisiva viterbese.
Per i primi tempi vengono effettuate prove tecniche di trasmissione, e il maggior tempo delle ore era presente il logo della TV, visibile in questo sito nella sezione Loghi clicca qui.
Il primo programma che andò in onda fu il Telegiornale.
Il nome Gluc fu dato dal proprietario, Giovanni Lucchesi, poi rilevata dai figli Paolo e GianVincenzo. Giovanni giornalista ed editore anche del giornale "Il Bullicame" (settimanale sulle notizie della città di viterbo), infatti, il significato di GLUC era Giovanni LUCchesi.
La sigla dell'inizio trasmissioni era il filmato della famosa "callara" del Bullicame (callara = vasca dove esce acqua sulfurea) in località Bullicame, la musica era "Il ragazzo della via Gluck" di Adriano Celentano.
I programmi principali furono: Sport con la viterbese, basket serie A1, naturalmente da buona televisione viterbese, il trasporto della "Macchina di Santa Rosa" Children's Play, programma rivolto ai ragazzi condotto da Rosanna e Eraldo Natalini.
Andando avanti negli anni si amplia la sua programmazione con Film, Telefilm il programma "Domani" (L'almanacco) condotto da Simona Natalini, dibattiti politici, trasmissioni dedicate alla città, programmi acquistati come Studio A Musicale condotto da Franco Rosi ecc.
Il sabato andava alle 22:30 circa, in diretta dagli studi di Radio Gluc "Paolo Notte" trasmissione musicale condotta da Paolo Lucchesi.
Tele Gluc ebbe vita breve e chiude i battenti nel 1981, il proprietario vende tutta la TV e in parte della radio ad una nuova società, per nascere poi una nuova emittente radio televisiva RTS Radio Tele Surrena.
Radio Gluc continuerà a trasmettere per altri anni con uno dei figli di Giovanni Lucchesi, Lucio, fino alla chiusura di anch'essa nel 1992.
