Civita Castellana CRONACA DEARSENIFICATA
Il sindaco Gianluca Angelelli
“Nei giorni scorsi ho comunicato quanto riferitomi dal direttore dei lavori degli impianti di dearsenificazione ed anticipato con la nota n. 12854 del 21 maggio della Regione Lazio: vale a dire la sostituzione dei filtri degli impianti stessi che permetterà di avere l'acqua potabile, prima al Barco poi sull'intera città, nei prossimi giorni – afferma il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli -
Anziché essere tutti felici di questa buona notizia, il candidato della destra Colamedici attacca il sottoscritto dicendo di fare speculazione elettorale. Non solo, purtroppo.
Come accaduto durante la realizzazione della variante Mignolò, durante la quale alcuni hanno tentato più volte di bloccare i lavori, giungono voci inquietanti circa il tentativo degli stessi di bloccare oggi la sostituzione dei filtri!
Ripetiamo: giù le mani dai dearsenificatori comunali!
La notizia se confermata sarebbe di inaudita gravità. Non si può pensare di fermare i lavori della città, addirittura la potabilizzazione dell'acqua, per paura che ciò danneggi la propria campagna elettorale!
Vale la pena ricordare che il limite della concentrazione di arsenico nell'acqua è stato fissato nel 2001. Da allora, sino al 2009, anni durante i quali la Destra ha amministrato Civita e Colamedici era parte della maggioranza, niente è stato fatto.
E questo è un dato inconfutabile.
Così come è incontestabile che i dearsenificatori sono stati realizzati sotto l'attuale amministrazione!
Il sottoscritto si batte da mesi per il cambio dei filtri che consentirà di avere acqua potabile. Sarei stato ben più felice se ciò fosse avvenuto settimane fa, in modo da dare acqua potabile prima possibile, è l'organizzazione regionale che ha dettato questi tempi.
Ma reputo pazzesco che qualcuno possa tentare di bloccare la sostituzione dei filtri in questo momento! È troppo importante per Civita e per la salute dei cittadini!
È ora di smetterla di remare contro la città cercando solo e sempre di denigrare l'avversario!”
