Vitorchiano Bagnaia CRONACA

I Carabinieri di Vitorchiano, coadiuvati dalla Stazione Carabinieri di Bagnaia, hanno deferito in stato di libertà all’A.G. per furto due noti pregiudicati.

I due, una donna di sessant’anni e il figlio trentatreenne, rubavano vasetti di rame destinati ad arredo funerario nel cimitero di Vitorchiano e negli altri cimiteri della provincia di Viterbo.

Le indagini sono cominciate nel mese di ottobre, quando una donna, non trovando più al proprio posto i suoi vasi di rame nel cimitero di Vitorchiano, si è recata dai Carabinieri a sporgere denuncia di furto.

Da subito i militari hanno avviato le indagini e con la collaborazione del comandante della Polizia Locale di Vitorchiano, hanno raccolto elementi utili all’identificazione dei malviventi dall’analisi dei filmati del sistema di videosorveglianza del Comune.

Cosicché, a seguito di un decreto di perquisizione delegata dall’Autorità Giudiziaria, i Carabinieri si sono recati presso l’abitazione dei due pregiudicati ubicata a Viterbo e lì hanno trovato e sequestrato 227 vasetti in rame, di diverse forme e dimensioni e del peso complessivo di oltre un quintale.

I due malfattori sono stati denunciati ed i Carabinieri di Vitorchiano chiedono ai cittadini che hanno subito furti di vasetti di rame dai loculi dei propri cari, di prendere contatti con loro per il riconoscimento dei beni sottratti.