Viterbo CRONACA

Ennesima forte protesta accompagnata da relativa minaccia ad adire le vie legali per richiedere risarcimento danni tangibili provocati alla salute ed agli immobili dei residenti (quotidianamente investiti da nubi di polvere di un vergognoso e insalubre campetto di calcio).

In allegato:
- DENUNCIA QUERELA
- FOTO
- LETTERA CFS del 2011

Cordiali saluti
Dott. Bruno Barra

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Alla Procura della Repubblica di Viterbo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Via Cardarelli, 26 - 01100 Viterbo (VT)

Alla ASL di Viterbo
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Al Comune di Viterbo
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p.c. All’ARPA sezione di Viterbo
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p.c. Alla Guardia Forestale di Viterbo
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p.c. A.S.D. PARADISO Viterbo Calcio/ A.S.D. Polisportiva La Quercia con sede in Via Po snc. VITERBO

p.c. Agli organi di stampa locale

Viterbo, 24 settembre 2017

DENUNCIA QUERELA

Fin dal 2003, anche per il tramite di un comitato spontaneo di quartiere, si era cercato di impedire che le case che circondano il campetto di calcio dell’Ellera venissero infestate quotidianamente da nocive immissioni di polvere che hanno provocato danni ingenti all’ambiente ed alla salute dei residenti.

L’esponente ha dovuto in epoca lontana trasferire la figlia affetta da asma in altra dimora non inquinata da polveri.

Nel settembre 2011 il comando stazione di Viterbo del Corpo Forestale dello Stato segnalava (con apposita relazione) quanto lamentato dai cittadini alle competenti autorità che apparentemente provvedevano a far installare dal concessionario appositi idranti intorno al campo onde attenuare il grave stato di molestia.

Il querelante – non più in verde età – limitava comunque al minimo indispensabile, per motivi di salute (bronchite cronica) la permanenza in Viterbo Via Po 12b, privilegiando la residenza in quartiere romano meno inquinato (incredibile ma vero!!).

Purtroppo nel, rientrare nella mia vecchia residenza in questo periodo per motivi familiari mi è dato constatare che nulla è cambiato e che i previsti innaffiaggi del campetto o non vengono effettuati o sono del tutto inefficaci.

A riprova allego foto del 21 settembre 2017 (All.1) sull’incredibile situazione di immissioni polveri provocate dall’addetto alla gestione nei cui confronti e, segnatamente, nei confronti A.S.D. PARADISO Viterbo Calcio/ A.S.D. Polisportiva La Quercia con sede in Via Po snc. VITERBO concessionaria della gestione di un impianto comunale, presento formale denuncia querela ai sensi dell’art.674 del codice penale.

Conferisco inoltre mandato al mio legale di fiducia affinché promuova una parallela azione di risarcimento dei danni fisici, morali e materiali patiti dallo scrivente e dalla sua famiglia sin dal lontano 2003 nei confronti della società di calcio in parola e di tutte le autorità responsabili di controlli ed interventi su situazioni di grave danno ambientale.

Ricordo in proposito che gli enormi polveroni di polveri di pozzolana che si abbattono sulle abitazioni penetrandole sono un attentato continuo alla salute dei cittadini ed anche dei giovanissimi giocatori.

Ricordo ancora alle autorità preposte che tra gli inquinanti di tipo fisico, particolare rilevanza assume l’inquinamento da radon (cancerogeno), gas incolore e inodore, radioattivo, prodotto dal decadimento del radio, emanato da materiali della crosta terrestre. Le principali sorgenti sono rappresentate da terre e rocce usate come materiali edilizi (tra cui tufi, laterizi e pozzolana).

Confido nella sensibilità del primo cittadino, che di verde pubblico è autorevole esperto e a cui la presente è anche indirizzata, affinché intervenga per impedire l’allargarsi di questo ultra decennale contenzioso sul piano penale e civile per reiterati danni prodotti a persone e cose.

La relazione tecnica di cui fa menzione il comando stazione di Viterbo del CFS (All.2) rappresenta conferma di quanto segnalato nel tempo.

Dott. Bruno Barra

Residente in Roma Via Luigi Capuana 10 e temporaneamente domiciliato in Viterbo Via Po 12b
Cell. 3336805491 mail ordinaria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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