Viterbo CRONACA CONFESERCENTI VITERBO E NAZIONALE
Confesercenti si complimenta con il corpo della Guardia di Finanza per i brillanti risultati conseguiti dalle operazioni estive di contrasto all’ abusivismo.
Un fenomeno che sottrae ogni anno circa 20 miliardi di euro di fatturato all’economia pulita e che, purtroppo, non sembra in remissione.
La stessa ponderosità dei sequestri effettuati – 12 milioni di prodotti contraffatti, con una media di 250 mila articoli tolti dal mercato ogni giorno – ci fornisce un quadro di purtroppo diffusa e profonda illegalità che pervade, invade e condiziona l’economia sana del Paese, come denunciamo da anni. Nel commercio ci sono almeno 100mila irregolari, e gli abusivi dilagano ormai anche nel turismo.
Stiamo assistendo ad un vero e proprio boom di attività ricettive irregolari, che approfittano delle nuove tecnologie e dell’aumento di turisti in Italia per prosperare. Il problema, come dimostrano le operazioni delle fiamme gialle, non è solo di concorrenza sleale a svantaggio delle imprese che pagano le tasse e seguono le regole.
Le case pollaio sono un danno d’immagine e, soprattutto, sono un grave rischio per i clienti: siamo stati fortunati che non sia successo nulla. Al generale Toschi e alla Guardia di Finanza il nostro plauso per il lavoro svolto e per aver portato all’attenzione pubblica questi episodi.
Ai complimenti della Confesercenti nazionale alla Guardia di Finanza si aggiungono quelli del presidente di Confesercenti Provinciale di Viterbo Vincenzo Peparello anche a nome degli organismi dirigenti, che in questi ultimi tempi avevano a più riprese "denunciato" il fenomeno dell'abusivismo, non solo nel settore commercio, ma anche in quello dei viaggi e nella "ricettività" in case ed appartamenti abusivi, affittati a turisti spesso ignari anche dei rischi corsi sulla sicurezza dei luoghi, persone, ed igienico sanitari".