Roma CRONCA DI EVENTI

Ussita

SULLA CIMA DELLE ORE CHE PASSANO. Sulla cima delle ore che passano vedo i resti di Ussita, tristi  lacerti di un recente passato colmo di vita e di speranza.

Il Giornalista Mattia Feltri nella rubrica “Buongiorno”  pubblicata sulla prima pagina del prestigioso quotidiano “La Stampa” di sabato 13 maggio u.s. scrive un articolo di alto livello dal titolo “Uno Stato che non c’è più”. Mattia Feltri ci parla di Ussita ed inizia l’articolo con tre frasi significative sul destino di questo Borgo della Provincia di  Macerata: “Ussita non c’è più, come ha detto il suo Sindaco dopo il terremoto del 30 ottobre. Ma davvero non c’è più. Di 450 abitanti n’è rimasta una quindicina”.

Mentre attende l’arrivo di casette nuove previsto forse in agosto, il Sindaco Marco Rinaldi si è visto sequestrare un campeggio ove aveva autorizzato l’installazione di cinque “mobil house” e di un gazebo in legno oltre alla esecuzione di scavi. Sotto il profilo della legalità il sequestro era inevitabile perché Ussita è inserito in un’area vincolata dentro il Parco dei Monti Sibillini.

Qui entra in gioco – in piena emergenza – l’impossibilità di ricostruire non solo Ussita ma altresì le Comunità interne al Parco. È evidente che il contesto legislativo non è stato commisurato alla drammatica realtà suscitata dal sisma. Lo Stato non può assumere un procedimento decisionale nella persona del primo cittadino che lo rappresenta e che autorizza un embrione di reinserimento abitativo e, contestualmente, abbattere l’autorizzazione firmata dal Sindaco mediante un decreto esecutivo di sequestro del camping, un decreto perfettamente legittimo perché esige il rispetto di un vincolo non rimosso dalle Autorità competenti malgrado le nuove esigenze e le possibili opportunità poste dalla devastazione del terremoto: gli interventi di protezione civile che seguono alle calamità naturali devono poter superare – almeno in via provvisoria – i vincoli dell’ambiente.

Siamo in presenza di una contraddizione talmente chiara che basterebbe il buon senso per cambiare il quadro normativo,  sollevando il Sindaco da questa angoscia di non poter far nulla per aiutare il proprio Paese. “Pour être l’homme de son pays il faut être  l’homme de son temps” diceva il Visconte  François René de  Chateaubriand. Possiamo dire che il Sindaco Rinaldi è stato semplicemente l’uomo del suo tempo agendo per il bene della Comunità di Ussita ancora attonita dinnanzi ai resti del suo Paese. Diciamo anche che lo Stato deve tornare ad Ussita con tutto il buon senso necessario  perché il tempo passa ed ogni ora conta per spingere il destino di questo Paese verso l’attesa rinascita. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

LE PROPOSTE DELL’ARCHITETTO SERGIO GIORGI PER RILANCIARE IL TURISMO NEI CENTRI DEL CRATERE DOPO IL TERREMOTO. Sul “Corriere Adriatico” di mercoledì 10 maggio u.s. la Giornalista Monia Orazi ha intervistato l’Arch. Sergio Giorgi Presidente Provinciale dell’UNPLI di Macerata e Consigliere Nazionale dell’Unionturismo.

Sono importanti i concetti espressi da questo valido professionista  molto impegnato sul fronte del volontariato proprio nei momenti cruciali seguiti al sisma che ha sconvolto le Marche, l’Umbria, l’Abruzzo ed il Lazio. Rispondendo alla Giornalista Orazi, Giorgi propone di rilanciare il turismo nei Centri del cratere “ripartendo dalla cosa più semplice, far diventare ambasciatori del nostro territorio i tanti volontari, vigili del fuoco, componenti delle forze dell’ordine che in questi mesi ed ancora oggi si avvicendano anche nei centri più piccoli”. Riferendosi alla strategia da adottare in questa fase di “passaggio verso la normalità”, l’Arch. Giorgi rileva che “anche nelle località più sperdute si è vissuta una situazione incredibile dal punto di vista delle presenze….. che hanno comunque determinato una economia, anche se riconducibile alle necessità dettate dalla situazione contingente ”.

Occorre tener conto delle esperienze maturate dai soccorritori, dai vigili e dai militari e far rivivere ad essi “momenti carichi di emozioni” mettendo a punto “un sistema d’informazione ed accoglienza turistica, premiando queste persone che vanno via perché hanno concluso il loro lavoro o il periodo di volontariato o di operatività, donando loro un sorriso e magari un sacchetto di lenticchie, invitandoli a tornare nelle nostre zone”. Questo tipo di promozione, secondo Giorgi,potrebbe andare avanti per diversi anni, nessuno ha fatto un censimento di quante persone siano circolate in questi territori, ma c’è un notevole potenziale”. L’analisi dell’Arch. Giorgi prosegue sottolineando l’esigenza di non disperdere i prodotti tipici locali e di attrezzare depositi adeguati per le opere d’arte allo scopo di preservare l’importante valore dei beni culturali e la memoria storica dei luoghi.

Per recuperare il sistema “uomo – economia ambiente” occorre secondo l’Arch. Giorgiagire subito, supportati da scelte determinate, senza improvvisazione o pressapochismo” allo scopo di evitare la “desertificazione” dei territori colpiti. Questa intervista realizzata con notevole professionalità della Giornalista Monia Orazi  su ben quattro colonne a pag. 15 delCorriere Adriatico è un contributo di assoluto valore alla ricerca di soluzioni concrete per la rinascita delle zone terremotate. La Giornalista Monia Orazi  ha saputo cogliere i punti salienti delle proposte formulate dall’Arch. Giorgi presente in prima persona nella dura battaglia della ricostruzione.

Fisanotti: ”La stampa nazionale dovrebbe seguire l’esempio del “Corriere Adriatico” e della sua valida Giornalista Monia Orazi   dedicando maggiore attenzione alle quattro Regioni terremotate con ampi e ricorrenti servizi, considerando le notizie sulla ricostruzione prioritarie rispetto alla normale cronaca sulla nuova legge elettorale o sull’Alitalia”.

PAESI  TERREMOTATI  PRONTI  A  CANCELLARE  I  DANNI  D’IMMAGINE.  La Regione Marche corre ai ripari e per ammortizzare i danni di immagine a seguito del terremoto 2016  mette in campo insieme ad Abruzzo, Umbria e Lazio d’intesa con Enit un progetto di comunicazione che è stato recentemente presentato dall’assessore Turismo-Cultura Moreno Pieroni La spesa prevista complessivamente è di 2.000.000, coperta dai fondi ministeriali. In fase di elaborazione anche un piano straordinario regionale di promozione articolato in varie misure dal titolo “Viviamo le Marche”  per affrontare concretamente, nel prossimo triennio, i problemi del settore turismo/ cultura/territorio/tipicità.

La spesa prevista è stimata nel triennio in oltre 30 milioni di euro. Il Piano prevede l’utilizzo di testimonial di fama nazionale e internazionale che sono nati o hanno scelto di vivere nelle Marche al fine di suggerire l’idea di una destinazione turistica capace di soddisfare i desideri e le aspettative di ciascun turista.  Le Marche, inoltre, con il supporto di Rai Pubblicità realizzeranno anche un filmato televisivo da poter irradiare nei canali tv e radiofonici della Rai e delle principali emittenti televisive nazionali. E' previsto anche un adeguato piano di comunicazione sui mass media e sui social media, rivolto principalmente al mercato italiano. Fisanotti:Se aspettiamo ancora un po’ arriva l’inverno”. (U.T. news).

FRIULI: 25-28 MAGGIO, LIGNANO SALSA FESTIVAL. Una grande novità targata estate 2017: dopo il pre-evento in programma dal 22 al 24 maggio, il 25 maggio alla Terrazza a Mare arriverà Lignano Salsa Festival, una quattro giorni aperta a tutte le persone appassionate di salsa che abbiano voglia di passare da 1 a 4 giornate all’insegna del divertimento tra stage, concerti, spettacoli e musica. Il festival offrirà un ricco programma, animato da più di sessanta professionisti di fama mondiale con più di sessanta ore di stage proposte a tutti i partecipanti. Fisanotti: “Ricchissimo di eventi il calendario estivo di Lignano Sabbiadoro con prestigiosi appuntamenti da giugno a settembre di cui daremo notizia nelle prossime news: il modello di accoglienza offerto da questa eccellenza del turismo friulano può essere un esempio costruttivo di promozione turistica per tantissime località italiane ancora deboli sul fronte dell’offerta culturale e sportiva”. Info: Ufficio Turismo  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

MOLISE: A LARINO GRANDE SUCCESSO DELLA SETTIMANA NAZIONALE DELLA MUSICA INDETTA DAL MIUR. Si è svolta a Larino la nuova  edizione della Rassegna dei gruppi scolastici con un Festival musicale che ha riunito il Coro delle voci bianche Maria Libera Di Lena, l’Orchestra Madre Teresa di Calcutta, l’Orchestra Montenero di chitarra e l’Orchestra “A. Magliano” .

Questa volta, a Policoro (MT), nella XXVIII  Rassegna Musicale Nazionale delle Scuole ad indirizzo Musicale:  “Suoni del Mediterraneo,” ove si è svolta, in quest’anno scolastico, la Settimana Nazionale della Musica a Scuola, indetta dal Miur, sono partiti n.150 studenti a rappresentare il Molise, da Larino ( CB). L’Orchestra Magliano dell’Istituto Comprensivo Statale di Larino guidato dalla Professoressa  Angela Maria Tosto ha dimostrato di raccogliere la sfida dei tempi per rivoluzionare i tradizionali metodi didattici anche attraverso la musica, riuscendo così a valorizzare le molteplici potenzialità dei ragazzi.

BELLE NOTIZIE DALLA SICILIA: CARAVAGGIO TORNA A TAORMINA PER IL G7. Il progetto "Valore Paese - Cammini e percorsi" dell'Agenzia del Demanio insieme con il Mibact darà in concessione gratuita sette immobili che si trovano lungo la ciclopista Sole per diventare strutture turistiche e per incentivare un turismo lento ed esperenziale. In Sicilia verranno donati Caselli ferroviari, Case Cantoniere e Torri di varie province. Queste strutture verranno date in concessione per realizzare piccoli hotel, punti ristoro, luoghi per attività ricreative ed altro. A Palermo 15 privati cittadini palermitani hanno investito un milione di euro per salvare dal degrado Piazza Garraffello, il cuore del mercato della Vucciria.

Saranno recuperate tre unità edilizie per realizzare attività commerciali e turistico ricettive. Si spera di far ritrovare al mercato della Vucciria gli odori, i colori e i sapori del celebre quadro di Guttuso che l'ha reso celebre nel mondo. Dopo quattro secoli L'Ecce Homo di Caravaggio torna in Sicilia e precisamente a Taormina in occasione del G7, dove resterà fino a fine luglio e potrà essere ammirato dai numerosi turisti di tutto il mondo che arriveranno in città. Dal 21 al 23 maggio a Catania si terrà l'incontro del Colnaz, il Collegio Nazionale dei maestri di sci. E' inconsueto un appuntamento del genere in Sicilia ma ciò dimostra l'attenzione che il mondo dello sci rivolge alla nostra regione riconoscendole anche un ruolo di rilievo nel Mezzogiorno. Info: Loredana Celebre.

BUONE PROSPETTIVE PER I BALNEARI ? . I tecnici della Camera dei Deputati, dopo l’audizione dei giorni scorsi con Assobalneari e Federturismo, si sono dichiarati propensi, riguardo alla Bolkestein, al riconoscimento delle proroghe per le concessioni demaniali stante anche quello che è avvenuto in  Spagna e Portogallo.  Soddisfatto Fabrizio Licordari presidente nazionale di Assobalneari-Italia Confindustria. “Si tratta – ha detto - di una situazione oramai chiara. Spagna e Portogallo hanno concesso proroghe fino a settantacinque anni e non è stata aperta nessuna infrazione da parte dell’Unione Europea. Chiediamo che anche l’Italia prosegua su questa strada”. 

Nel corso dell’incontro alla Camera dove è in discussione il Ddl delega di “Revisione e riordino del demanio” approdato alle commissioni congiunte Finanze e Attività produttive, le schede preparate dall’ufficio giuridico della Camera danno ragione alle tesi fin qui portate avanti dagli imprenditori balneari aderenti a Federturismo Confindustria. “Sono quattro anni che consegniamo a tutti gli interlocutori le legislazioni integrali e in lingua originale. Adesso, dopo che lo abbiamo fatto nuovamente in audizione, sembra che qualcuno se ne sia finalmente accorto; infatti è proprio in seguito alla nostra attività che è giunto questo chiarimento dall'ufficio giuridico della Camera.

Le schede sono estremamente riassuntive, ma almeno rappresentano un primo passo in avanti a conferma della verità”. Si è infatti dimostrata nei due Paesi iberici una differente applicazione della direttiva europea. Riguardo al Portogallo è stata identificata la scelta politica di garantire alle aziende un periodo lungo che assicuri ai titolari di concessione il cosiddetto “diritto di preferenza”. Per la Spagna si parla invece di certezza giuridica nei rapporti di concessione e nel regolamento attuativo della legge che ha previsto una proroga fino a settantacinque anni. E’ stato anche introdotto il rafforzativo della preferenza per il concessionario uscente in caso di domanda di rinnovo. “Questo è quello che chiediamo – ha aggiunto Licordari - : ossia che si scelga politicamente di procedere ad una proroga di trent’anni per garantire certezza agli operatori italiani che comunque in qualsiasi caso devono avere un diritto a poter continuare a svolgere l’ attività che nel tempo hanno creato”. In sostanza la Camera ha riscontrato che è possibile attuare diversamente la Bolkestein per difendere oltre 33 mila aziende italiane (U.T. news).

ASSEMBLEA FEDERALBERGHI: BASTA ABUSIVI.  A Rapallo la 67^ Assemblea di Federalberghi (12-14 maggio) è stata in gran parte dedicata all’economia sommersa che  a detta del presidente Bernabò Bocca ha superato il livello di guardia, determinando gravi conseguenze per i consumatori, per la collettività e per il mercato.  “Ad aprile 2017, erano disponibili su Airbnb 214.483 alloggi italiani, con una crescita esponenziale che non accenna a fermarsi (42.804 alloggi in più nel corso del 2016, pari ad un incremento del 25,6%). Le strutture di natura analoga (appartamenti in affitto e bed and breakfast) censite dall’Istat sono invece solo 103.459. Si può pertanto certificare ufficialmente l’esistenza di almeno 110.000 alloggi che sfuggono a ogni controllo”. Tra le città italiane maggiormente interessate sono Roma con 25.743 alloggi, Milano con 14.523, Firenze con 6.992 e Venezia con 5.973. Per quanto riguarda le Regioni, la pole position spetta alla Toscana, con 34.595 alloggi, seguita dal Lazio (32.663), Lombardia (25.148) e Sicilia (23.020).  

Il fenomeno – sottolinea Bocca – danneggia tanto le imprese turistiche tradizionali quanto coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza. Entrambe le categorie sono esasperate dal dilagare della concorrenza sleale che inquina il mercato. E a chi dice che noi albergatori siamo contro il mercato e siamo una lobby, che vuole impedire la concorrenza rispondo: sì siamo una lobby, la lobby dei pagatori delle tasse! In realtà il vero nemico della libera concorrenza è questo Stato che accorda ad alcuni operatori del mercato un privilegio fiscale: lo sgravio totale delle imposte” (U.T. news).

I  CINQUE STELLE CHIEDONO UN MINISTERO  PER  IL TURISMO. Il Movimento 5 Stelle tifa per reintrodurre il ministero del Turismo (cancellato dal  referendum 1993)  ed intende inserire la proposta nel suo prossimo programma di governo seguendo l’assunto che “il turismo è uno degli elementi di competitività più ricca di prospettive che il Paese abbia, capace di generare milioni di posti di lavoro e ricchezza, ma mai supportato abbastanza”.

Fa piacere sentirlo dire anche se ci siamo abituati come fa piacere ascoltare l’esperto grillino Romano Toppan  “Purtroppo le priorità che i nostri Governi hanno dato alle loro strategie non hanno consentito al Turismo di assumere il ruolo che esso meritava. Un segno di questa mancanza di sensibilità strategica sta anche nel fatto che del Turismo hanno abolito il Ministero”.

L'intenzione del Movimento è "di istituire una eccellente cabina di regia di tutte le altre istituzioni locali e regionali che oggi vanno ognuna per conto proprio - aggiunge l'esperto -, creando una confusione enorme. Questa confusione non può più continuare. Il ministero deve avere un ruolo forte, assertivo e deve esercitare una leadership veramente convincente e competente”.

Se alcuni articoli della Costituzione fossero stati cambiati con il famigerato referendum avremmo avuto più possibilità di costruire  una cabina di regia. Teniamoci  l’attuale Mibact che da quando ha unito in un destino comune Cultura e Turismo sta lavorando bene. A meno che, stante  l’attuale art. 117 della Magna Charta,  il M5S non riesca a creare tra Governo e Regioni regie più convincenti (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., U.T. news) ) .

NUOVI PROGETTI PER CICLOTURISMO.  Umbria, Toscana e Lazio si mettono insieme per un progetto a favore del cicloturismo con l’individuazione di una rete di itinerari che agevoli l’esplorazione e la visita dei territori lontani dalle grandi aggregazioni urbane.  L’obiettivo è quello di agganciarsi ai percorsi ciclabili nazionali contenuti nelle proposte europea "Eurovelo 7" e nazionale "Bicitalia 5", la "Ciclopista del Sole" sull'asse Brennero - Bologna - Firenze - Roma attraversando le città di Arezzo, Chiusi e Orvieto, e "Ciclovia Romea", sull'asse Venezia-Roma attraverso il tratto toscano-umbro-laziale lungo il corso del fiume Tevere. L'atto è stato sottoscritto dagli assessori Vincenzo Ceccarelli (Toscana), Giuseppe Chianella (Umbria) e Fabio Refrigeri (Lazio) (Unionturismo news).

QUANDO IL TURISMO E’ INACCESSIBILE . Non fa piacere leggere il messaggio che ci ha inviato un nostro collaboratore Cari amicici scriveparliamo giustamente di turismo sostenibile ma, Governo a parte, il settore dovrebbe essere aperto e civile. Molti hotel da me contattati per l’estate, leggendo che sono in sedia a rotelle, non mi hanno degnato neppure di un ‘siamo occupati’. Non pianga Federalberghi se si utilizza il portale Airbn”.

Ricordo che negli anni Settanta l’Enit nell’approntare il consueto Annuario degli Alberghi d’Italia inserì uno nuovo simbolo tra i servizi offerti dagli hotel accanto a quelli tradizionali come  ristorante, bar, aria condizionata,  garage, parco-giardino, bagno con vasca o doccia ed altri. Quel  simbolo (distinto da una sedia a rotelle) significava “accessibile ai disabili”. 

Fu un primo passo concreto  a favore di chi ha problemi di mobilità che riscosse unanimi consensi.  Molti albergatori, in assenza di legislazioni appropriate che vennero in seguito, cercarono per quanto possibile di rimuovere le barriere architettoniche nelle proprie strutture  e si prodigarono anche per aderire alle particolari esigenze dei disabili. Negli anni Ottanta si consolidò poi la normativa in questo settore ed oggi le nuove costruzioni devono possedere  i requisiti che tutti conosciamo.

Il problema è che alcuni albergatori non vogliono avere in casa portatori di handicap e ricorrono ad ogni mezzo per evitarli con buona pace per i  promotori del turismo accessibile. La Federalberghii, chiamata in causa dal nostro collaboratore, non avrebbe fatto male  a parlarne nella recente assemblea di Rapallo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Unionturismo news)

PATANE’: PUNTARE SULLA DIGITALIZZAZIONE. “La digitalizzazione dei servizi è fondamentale per lo sviluppo del turismo”. Così Luca Patanè, presidente di Confturismo-Confcommercio, commenta i risultati dell’ultimo Osservatorio dell’associazione insieme all’Istituto Piepoli.

Dai dati emerge che otto italiani su dieci ritengono la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso la digitalizzazione dei servizi un elemento importante per il turismo italiano, dimostrando una sempre maggiore consapevolezza che il settore potrà svilupparsi anche grazie a questo fattore.

Ed è proprio su questo punto che il Governo, secondo una buon percentuale di intervistati, dovrà concentrare i propri sforzi, specialmente per quanto riguarda lo sviluppo tecnologico del trasporto pubblico (51%) e le attività culturali online (36%) (Unionturismo news) . 

FEDERTURIMO PROPONE NUOVI MODELLI  DI  RELAZIONI UMANE.   Federturismo ha organizzato nei giorni scorsi a Roma  in collaborazione con Assolombarda Servizi, un seminario dal titolo "Il welfare contrattuale per le aziende del Turismo, opportunità e vantaggi”. Un tema di grande importanza (ha sottolineato Gianfranco Battisti presidente Federturismo-Confindustria) che impone alle aziende una ridefinizione dei modelli di gestione delle risorse umane e delle relazioni industriali con i quali ci si dovrà confrontare nei prossimi anni. Si tratta, nel dettaglio, di una piattaforma digitale attraverso la quale le aziende possono gestire pacchetti di welfare e diventare partner della piattaforma inserendo le proprie offerte commerciali.

Grazie a questa intesa le aziende associate a Federturismo potranno, inoltre, beneficiare  del supporto operativo e delle soluzioni tailor made di Assolombarda Servizi, accedendo al tariffario agevolato riservato ai soci di Assolombarda.  “Nonostante che  le politiche di welfare aziendale – ha aggiunto Battisti -  siano una delle novità più importanti nella gestione dei rapporti di lavoro degli ultimi anni, dobbiamo in ogni caso recuperare il ritardo rispetto ad altri Paesi sul fronte degli investimenti sociali indispensabili per un mondo del lavoro migliore” (Unionturismo news).                                                                                                                                              

COME PAGARE LA QUOTA ASSOCIATIVA ALL’UNIONTURISMO: Gli Associati dell’Unionturismo potranno applicare i costi delle tabelle S.I.A.E. in vigore nel 2016 presentando il Certificato di adesione all’Unionturismo per l’anno 2017 che verrà rilasciato previo pagamento della quota associativa per l’anno 2017. Si ricorda che gli Enti Pubblici versano una quota pari ad Euro 520,00 mentre le Pro-Loco , gli Enti ed i soggetti privati pagano Euro 260,00 a valere sul C/C N. 400216892 ABI 02008. CODICE IBAN: IT17Y0200805017000400216892

N°  492 Roma, 21 maggio  2017   

In Redazione: Dott. Vincenzo CENITI,

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