Viterbo CRONACA STORICA da "IL MONASTERO"

La Quercia negli anni '20 (Archivio Mauro Galeotti)

 

"...una Giovane Viterbese bella, modesta, e divota per nome Savia, ebbe in sorte un marito a se molto dissimile, geloso, iracondo e infetto d’altri vizii, quale dopo essere stato per pochi giorni con la sua Sposa, lasciolla partendosi dalla Città.

A suo tempo dette quella alla luce un bel figlio maschio, che se ben recogli qualche consolazione, questa però non era bastante a sollevarla dal rammarico, che provava per l’assenza del suo Sposo: ma inaspettatamente vedutoselo comparire in Casa, tutta si rallegrò, correndogli intorno col suo figliolino in braccio: e da esso interrogata, che figlio fosse quello, rispose con viso sereno, e bocca ridente: questo è vostro figlio, ed è già un mese che l’ho partorito.

L’Uomo bestiale però non credendo averla lasciata gravida, e sospettando della di lei fedeltà, sopraffatto dall’ira, dopo averla maltrattata con cattive parole, presela per i capelli con venticinque pugnalate barbaramente la trafisse.

Invocò ella subito in aiuto la Madonna della Quercia, di cui era divotissima, e caduta in terra moribonda, seguitava a pregarla acciò manifestasse la sua innocenza, salvasse la vita a se, ed al figlio, e perdonasse al Marito: quando, questo rivolto al piccolo bambino con queste ingiuriose parole; nè anche tù bastardello hai da campare, ed avventandogli un fiero colpo col medesimo pugnale, quello articolato miracolosamente le voci, così chiaramente li disse: Ah Padre, perchè mi percuoti, che sono tuo figlio!

Hebbero dal forza queste sopr’umane parole, che tutto confuso quel mostro di crudeltà, prostrato a terra, si risolveva in lacrime di pentimento; ma risanò la Santissima Vergine nel medesimo tempo le ferite della Madre, e del figlio, e anche l’anima del Padre, che corretto da’ suoi vizii visse poi sempre in pace con la moglie, e molto affezzionato a questa Miracolosa Imagine. Si vede in Chiesa la Statua della Donna, col Bambino in braccio, e ancora dipinto il fatto nel chiostro".

E' un miracolo della Madonna della Quercia avvenuto nel 1499.

Fr. Nicolò Maria Torelli: Miracoli della Madonna della Quercia, 1793, pagina 100

Madonna della Quercia, donna Savia, miracolo del 1499, affresco nel Chiostro della Cisterna sec. XVII

Acquerello di Vincenzo Panicale eseguito nel 1619
(Libro dei Miracoli p.38 Biblioteca Besso Roma)

VITERBO
Via Fattungheri. 10
(Quartiere medievale di san Pellegrino)
Tel. 0761.32.43.46
Chiuso il Mercoledì

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

chi è on line

Abbiamo 1299 visitatori online

 

 I libri

di Mauro Galeotti

 

Cartonato - pag. 246 - euro 25,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it

Cartonato - pag. 808, a colori
da euro 120,00 a euro 80,00
in esaurimento, per l'acquisto
scrivere alla email spvit@tin.it