Viterbo CRONACA CON L'ABBAIO INQUIETO
"Troviamo inaccettabile l’atteggiamento dell’assessore Ciambella e di questa amministrazione mostrato finora sul tema del Parco Canile".

Ciambella n' ce prova' che te controllo, io so' 'l chihuahua Bella Galeotti

Le associazioni Musi Sereni Mifidodifido e Amici Animali Viterbo, in vista del consiglio comunale di martedì 28 p.v. indicono conferenza stampa su: Parco Canile – intenzioni manifeste e occulte della Giunta Comunale.

Troviamo inaccettabile l’atteggiamento dell’assessore Ciambella e di questa amministrazione mostrato finora sul tema del Parco Canile.

Il giorno della manifestazione in piazza durante il consiglio comunale nel quale si doveva discutere il punto del Parco Canile saltato poi per mancanza del numero legale, è addirittura scesa in piazza con l’intento di tranquillizzare le visionarie, facinorose e strumentalizzate volontarie e persone intervenute, sbandierando ai quattro venti fotocopie della delibera del 2013, nella quale la sua amministrazione dichiara esplicitamente la volontà di costruire un Parco Canile, se possibile, proprio a Novepani.

Ha tenuto ben nascosti i suoi reali propositi a riguardo, espressi in modo chiaro in una delibera di giunta successiva la 536 del 31/12/2015 (trentuno dicembre duemilaquindici). In questa delibera “fantasma” gli assessori votano favorevolmente attraverso un project financing la costruzione di un MEGACANILE a Pratoleva dove convogliare tutti i cani del Comune di Viterbo poiché il sito di Bagnaia non risulta ampliabile.

Dichiarato a caratteri cubitali nella delibera “fantasma”, si parla di costruire un MEGACANILE tradizionale da 600-700 posti (siamo molto ottimisti) e non è assolutamente nominato il Parco Canile, l’evoluzione naturale del primo che vede uniti risparmio economico e benessere animale. L’hanno capito già diversi Comuni in Italia e anche l’amministrazione di Narni veramente “illuminata” e molto green tanto che a giugno inaugurerà il suo parco canile.

Come volontari visitiamo diversi canili durante lo svolgimento delle ns attività e francamente inorridiamo all’idea di un MEGACANILE in mano a privati e a Pratoleva, un sito distante da Viterbo diversi chilometri, scomodo per tutti i volontari, gli operatori e soprattutto gli adottanti, ma evidentemente comodo a qualcun altro interessato al project financing.

Il project financing significa proprio questo: il Comune non sborsa un euro per la costruzione che viene appaltata a soggetti privati i quali in cambio della costruzione di questo MEGACANILE-PRIGIONE gestiscono l’area in convenzione per 20, 30, 40 anni annullando così le adozioni e condannando i cani per tutta la vita in loculi di cemento. Se queste sono le reali intenzioni del nostro Comune allora andremo noi in Procura per una chiacchierata informale e spronare che il project financing venga rigidamente sorvegliato e non finisca in  un  flop da decine di mila euro in penali come il cimitero di Grotte Santo Stefano.

Si chiarisca una volta per tutte la volontà di questa amministrazione e domani si vada al voto della mozione del consigliere Serra. Chiediamo a tutti i consiglieri di votare compatti e mettere così fine una volta per tutte a giochetti e mistificazioni.

Si scelga in modo chiaro ed inequivocabile l’opzione del Parco Canile con atti necessari a superare la delibera del 2015 definitivamente e poi in seconda battuta si valuterà ciascun sito attraverso una analisi seria e trasparente dei costi e dei vantaggi di ciascuno, messi a confronto con studi e progetti di fattibilità ai quali stiamo già lavorando.

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