Montefiscone CRONACA
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Il giornalista Giuseppe Bracchi
Nel rispetto delle nostre tradizioni. E’ con questo spirito goliardico e familiare che si è svolta presso il Ristorante Rondinella a Montefiascone, l’annuale conviviale organizzata dalla Confavi, la Confederazione delle Associazioni Venatorie Italiane.
L’appuntamento, oltre che alla degustazione di deliziosi piatti e manicaretti e buoni bicchieri di vino, secondo la sana tradizione del Colle Falisco, è stato anche l’occasione per scambiarsi idee e propositi per il futuro dell’attività venatoria e stringere rapporti improntati al dialogo ed alla collaborazione con le Istituzioni e le altre rappresentanze della cultura cittadina e quella rurale.
E’ fra i compiti dell’Associazione Confavi, infatti, quelli di superare barriere ed ostacoli che spesso si frappongono ad una corretta interpretazione dell’attività venatoria da parte soprattutto di un certo integralismo dal discutibile approccio culturale e fare in modo di unire così tutte le forze: istituzioni ed associazioni a tutti i livelli di rappresentanza in uno sforzo culturale e sinergico, al fine di garantire un futuro dignitoso all’attività venatoria ed alle sue schiette tradizioni.
La conviviale presso il Ristorante Rondinella ben riuscito grazie anche alla puntuale organizzazione della direzione e dello chef, è stata anche occasione per una sorta di passaggio del testimone fra generazioni, che ha avuto il suo culmine con la premiazione del più anziano fra gli appassionati dell’attività venatoria: un simpatico giovanotto classe 1923, Riziero Giraldo, come il più longevo fra gli associati.
L’appuntamento per tutti è per le prossime conviviali, dove non mancheranno senza dubbio nuove sorprese e nuovi propositi.
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