Milano CRONACA SENZA PELLICCIA
Indossare piccoli inserti in pelliccia può quindi essere rischioso per la salute, oltre che inaccettabile dal punto di vista etico e morale.



In occasione della settimana della moda l’OIPA ricorda che quasi il 90% degli italiani abolirebbe le pellicce, trattate spesso con sostanze cancerogene.

Dal 24 al 27 febbraio a Milano è tornato il Mifur, la fiera internazionale della pelle e delle pellicce, e, l’OIPA ha organizzato un presidio nel cuore della città per protestare contro l’industria delle pellicce, che causa la tortura e la morte di milioni di animali ogni anno. Ma non solo: il dito è stato infatti puntato anche contro la tossicità delle pellicce, spesso conservate grazie all’utilizzo di sostanze cancerogene come la formaldeide. Anche indossare piccoli inserti in pelliccia può quindi essere rischioso per la salute, oltre che inaccettabile dal punto di vista etico e morale.

I volti dei volontari schierati sono stati coperti da maschere anti-gas per simboleggiare la tossicità dei capi in pelliccia e, tra di loro, volontari con la maschera da volpe hanno fatto ricordato gli animali di questa anacronistica industria. La cittadinanza è stata coinvolta tramite la distribuzione di una scheda informativa sui danni del mercato delle pellicce.

La società odierna ha già dimostrato di muoversi nella direzione opposta rispetto al procrastinare un commercio basato su un prodotto inutile e portatore di sofferenza. Secondo i dati rilasciati da Kopenhagen fur dal 2013 si attesta un costante calo della produzione di pelli di visone: da 87 milioni di visioni uccisi a 54 milioni nel 2015. Questo calo include sia i Paesi dell’Est Europa, dove inizialmente si erano rivolti i produttori attivi in Paesi in cui gli allevamenti erano stati vietati, sia per la Cina, dove negli ultimi due anni l’allevamento di visoni nel paese è calato dell’80%. L’Italia si allinea alle tendenze mondiali.

Secondo il “Rapporto Italia 2016” di Eurispes, infatti l’86,3% degli italiani vieterebbe la produzione di pellicce. Il settore registra un calo costante dell’8% l’anno, molti storici allevamenti hanno cessato l’attività e nuovi progetti di apertura sono stati osteggiati da associazioni e comitati cittadini.

“Indossare una pelliccia è in assoluto la maniera più futile di sprecare la vita sacra di una animale” ha dichiarato Kris Reichert, conduttrice, modella, cantautrice e dj di Radio Montecarlo, testimonial dell’evento, che ha presenziato indossando una pelliccia sintetica per ricordare che esistono già moltissimi capi ecologici del tutto simili alle pellicce creati da noti marchi di moda che hanno scelto tendenza ed eleganza senza rinunciare all’etica.

Per scaricare il video dell’evento: http://www.oipa.org/italia/videotv/mifur.html

Per ulteriori informazioni:

Alessandra Ferrari

Ufficio stampa OIPA Italia

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