Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Il patron Piero Camilli

Consueta conferenza stampa del venerdì, non più i soliti 5' 43" come era  con l'ex mister Pagliari, ma una conferenza sostanziosa piena di domande da parte della stampa presente e, ovviamente risposte dettagliate (finalmente) da parte del rientrante mister Cornacchini.

Squadra ritrovata e rinforzata : 

"La vecchia guardia, lo zoccolo duro, si è ben amalgamata/o con i nuovi che sono tutti ottimi elementi"

La Gara con il Pontedera (28 punti in classifica 10 meno della Viterbese): 

-E' una buona squadra, corrono molto esercitano costantemente tanta pressione, è squadra difficile da affrontare, comunque alla portata della Viterbese, dovremo farci valere, siamo la Viterbese, peccato che ci viene a mancare un giocatore dalle qualità importanti quale è Jefferson, comunque  il giovane Jallow è un giocatore bravo, sono certo, sicuro, che non farà rimpiangere l'assenza del brasiliano.

La formazione è già fatta? Il modulo sempre il 4-3-3?: 

-Per nove undicesimi è tutto pronto, forse un paio di caselle potrebbero avere dei punti interrogativi, specie a centrocampo e in avanti, per i quattro  in difesa è tutto ok; lo schema tattico il solito, il 4-3-3.

Cuffa, apparso nelle ultime gare un po’ affaticato sarà della partita o partirà dalla panchina? 

Cuffa è un leader importante in campo, ha tante qualità, sa ben comportarsi e sa gestire le proprie forze.

Un altro elemento di qualità, un giocatore classico è Doninelli ha buone caratteristiche è molto utile vedremo come impiegarlo.

Sforzini ha avuto l'ok per riprendere ad allenarsi con intensità, quando  sarà pronto per scendere in campo, può far coppia  con Jefferson?

-Sicuramente sì, sono due ottimi giocatori e si integrano, averli insieme sicuramente fanno la differenza.

-Con Camilli vi siete parlati, che cosa ha chiesto il patron?

-Lui, come tutti noi, vuole vincere sempre, è normale, non mi ha chiesto niente di particolare.

Questa mattina 24 febbraio,allenamento di rifinitura al Rocchi poi, partenza per Pontedera.

Augurissimi mister.

Mario Cipolloni