Provincia di Viterbo CRONACA Sono continuati in tutto il territorio della provincia i controlli dei Carabinieri per il contrasto ai reati predatori e per garantire sicurezza sulle strade

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BAGNOREGIO: UN ARRESTO PER MINACCIA E LESIONI PERSONALI AGGRAVATE

 VITERBO: RAPINA ED ESTORSIONE, DUE ARRESTI

 

A San Lorenzo Nuovo i Carabinieri della Stazione hanno denunciato quattro giovani tutti di età compresa tra i 17 e i 22 anni per minaccia e molestia a mezzo telefono. Dette minacce sono state accertate negli scorsi 26 e 27 febbraio nei confronti di un 76nne del luogo;

A Bolsena i militari della Stazione hanno denunciato un 44nne di Crotone per truffa.

L’uomo avrebbe venduto a mezzo un sito specializzato un motociclo di grossa cilindrata dietro il pagamento di un acconto tramite una ricarica di una carta prepagata. Dal ricevimento della somma però l’uomo non aveva dato più alcuna notizia e non rispondeva più al telefono;

A Montalto di Castro i Carabinieri hanno denunciato un 48nne che controllato alla guida della propria autovettura è stato sorpreso in evidente stato di ebbrezza alcolica,  nella circostanza gli  è stata anche ritirata la patente di guida;

A Carbognano i militari hanno denunciato per furto aggravato una donna di origine cilena di 29 anni. La giovane si era appropriata di un casco da motociclista di un’altra donna del luogo. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria;

A Ronciglione i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato, in base alla nuova normativa sui sinistri stradali, un 26nne del luogo che aveva causato un incidente stradale nel quale era rimasta lievemente ferita una donna. Da una verifica del tasso alcolemico l’uomo è risultato essere in stato di alterazione psico-fisica.

Durante i servizi svolti sono stati controllati 347 autoveicoli, identificate 458 persone, elevate 45 contravvenzioni al codice della strada e sottratti 35 punti dalle patenti di guida. Nel week end sono stati rilevati 18 incidenti stradali di cui uno mortale e tre con feriti lievi.

Presso le Centrali Operative della provincia sono giunte 189 richieste di intervento tutte esaudite con l’intervento del personale proposto.


BAGNOREGIO: UN ARRESTO PER MINACCIA E LESIONI PERSONALI AGGRAVATE

I Carabinieri della Stazione di Bagnoregio hanno tratto in arresto un uomo 42nne del luogo per minaccia e lesioni personali aggravate nei confronti dell’ex convivente.

La vicenda era iniziata nel novembre 2013 e si era protratta per ben due anni con continui interventi dei Carabinieri su richiesta della donna a seguito delle intemperanze del compagno che in alcune circostanze erano sfociate in minacce ed in lesioni personali.

In tutte queste circostanze i militari dell’Arma avevano rapportato l’accaduto all’Autorità Giudiziaria competente che, al termine dell’iter processuale ha emesso un ordine di carcerazione domiciliare a carico del 42nne dovendo espiare la pena di un anno e otto mesi.

Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato messo a disposizione del Giudice.


VITERBO: RAPINA ED ESTORSIONE, DUE ARRESTI

Due arresti dei Carabinieri della Stazione di Viterbo in collaborazione con i colleghi del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale. I militari hanno tratto in arresto un uomo ed una donna, marito e moglie, di origine romene rispettivamente di 51 e 42 anni,  per rapina ed estorsione. La vicenda è nata da un rapporto sessuale tra la donna, che svolge attività di meretrice ed un cliente adescato per strada.

Durante il rapporto sessuale, in casa della donna, il marito li ha filmati e scoperto dal cliente lo ha minacciato di diffondere il video armato di un coltello strappandogli il portafogli e prendendo 150,00 euro. Nella stessa circostanza gli ha intimato di consegnargli altri 500,00 euro in contanti altrimenti avrebbe diffuso ai suoi familiari il video.

L’uomo impaurito è uscito dall’abitazione e si è recato dai Carabinieri a sporgere denuncia di quanto era accaduto. I militari hanno immediatamente svolto un servizio ed è stato subito chiaro che il marito della meretrice, d’accordo con lei si era precedentemente nascosto per estorcere il denaro al cliente.

Così l’uomo ha preso appuntamento nuovamente con i due accordandosi telefonicamente per consegnare solo altri 250,00 euro e insieme ai Carabinieri è andato nuovamente presso la loro abitazione per consegnare il danaro. Al momento della consegna hanno fatto irruzione i Carabinieri che hanno sequestrato la somma di 400,00 euro consegnati dichiarando in stato di arresto i due per rapina aggravata ed estorsione.

Dopo la formalità gli arrestati sono stati tradotti rispettivamente presso il carcere di Viterbo e di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.