Civita Castellana CRONACA
“Desidero ringraziare quei cittadini e quei giornalisti che ogni giorno fanno il lavoro preziosissimo di segnalare i due o tre punti di Civita Castellana in cui si accumulano ancora rifiuti.
Ultima la segnalazione di un materasso lasciato vicino alla biblioteca e dei sacchetti lasciati vicino al secchio per la raccolta delle deiezioni canine – ha dichiarato il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli.
Ricordo i tempi non troppo lontani, almeno quattro anni fa, quando in molta parte della città, compreso il centro storico, c’erano cumuli di rifiuti sia ingombranti che non, lasciati non solo nei vicoli del centro storico, ma anche vicino ai cassonetti. Per fortuna però ora quei tempi sono passati, perché da quando è iniziato il porta a porta i luoghi in cui si accumulano rifiuti si riescono a contare sulle dita di una mano.
Certamente stiamo lavorando perché la pulizia della città sia massima e possa rendere onore a Civita Castellana sia nel suo centro storico che fuori. Ma voler dipingere ormai da settimane Civita come luogo del degrado non solo denigra ingiustamente l’amministrazione ma è una falsità che scredita l’immagine di migliaia e migliaia di cittadini onesti e civili che fanno quotidianamente il loro dovere.
Venendo agli ultimi rifiuti fotografati e sollecitamente segnalati, io stesso martedì mattina sono intervenuto presso la biblioteca Enrico Minio durante la rimozione di quei rifiuti alla presenza di numerosi cittadini, i quali mi hanno spiegato da dove provenivano.
Ciò ha consentito di far emergere un problema ben più grave di alcuni sacchetti lasciati in strada: alcune persone avevano occupato un immobile privato incustodito e naturalmente erano prive, oltre che della luce e dell’acqua, anche dei secchi per la raccolta differenziata. Nel caso specifico naturalmente è stato interessata la polizia municipale per gli opportuni provvedimenti conseguenti.
Aldilà di questo caso particolare spiace vedere una città dipinta ogni giorno come un cumulo di rifiuti quando ormai i casi di questo genere sono davvero pochi e soprattutto quando soltanto quattro anni fa la nostra città era disseminata di sporcizia.
Se il paragone si facesse tra le foto di allora e quelle di oggi, allora sì si racconterebbe davvero la realtà di Civita e non soltanto una favola preelettorale gradita ad alcuni.
In questi giorni il corpo di polizia municipale è di nuovo attivo proprio nel centro storico, e non solo, per controllare casa per casa le persone già segnalate per non aver ritirato i kit, per verificare se hanno finalmente assolto al loro dovere civile. Laddove ciò non sia avvenuto, a quelle persone sarà consegnato il kit a domicilio, dietro il pagamento di una sanzione amministrativa, come è già successo per 15 di loro. Stiamo lavorando affinché Civita sia più pulita e continueremo a farlo. I risultati di questo lavoro sono già evidenti, soprattutto se si ha l’onestà intellettuale di fare un minimo paragone con un passato neanche troppo lontano".
