Civita Castellana CRONACA Non un incontro pubblico sul tema dell’acqua, ma un semplice faccia a faccia con quelle persone che vorranno saperne e capirne di più

 

Considerate le ultime affermazioni e insinuazioni che hanno animato di recente il dibattito pubblico sull’acqua, il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli, ha deciso di incontrare direttamente i cittadini che hanno dubbi per rispondere a qualsiasi domanda.

Non un incontro pubblico sul tema dell’acqua, ma un semplice faccia a faccia con quelle persone che vorranno saperne e capirne di più: questo accadrà giovedì 25 febbraio dalle 18,00 alle 19,30 all’interno dell’aula consiliare del comune. Qualsiasi cittadino sia interessato a conoscere e a capire più nello specifico la questione della gestione dell’acqua pubblica, così come le vicende che interessano la società Talete, potrà recarsi in aula consiliare ed avere risposte direttamente dal primo cittadino che si metterà a disposizione per fornire tutte le informazioni richieste.

“Molte persone hanno voglia di conoscere, giustamente, la situazione di un bene pubblico importantissimo come l’acqua – ha dichiarato il sindaco Angelelli -  Dal dibattito politico non riescono ad avere informazioni corrette, troppe sono le pressioni e le illazioni che ciascuna parte pretende di inserire, anche a sproposito, all’interno del discorso. Pertanto ritengo che un confronto diretto con chi tratta quotidianamente questa complessa situazione sia di gran lunga più efficace di qualsiasi altro metodo per avere risposte il più possibile chiare e semplici sull’ acqua pubblica, sulla società Talete e sull’Ato Lazio Nord. Vorrei che questo incontro sia dedicato esclusivamente ai singoli cittadini, mentre le forze politiche, se vorranno, potranno usare tutte le sedi loro riservate per trattare politicamente questo tema. Ricordo invece che chi ha disguidi o problemi con le bollette dell’acqua si può rivolgere sempre giovedì, ma di mattina, dalle 9,00 alle 12,30, allo sportello Talete ospitato presso la sala consiliare del comune”.