Bolsena CRONACA Una spesa per le casse comunali, cioè per i cittadini bolsenesi

 

I lavori al Piccolo teatro Cavour sono stati eseguiti danneggiando i confinanti.

Lo stabilisce la sentenza di condanna per l’amministrazione comunale che quindi dovrà sostenere le spese legali e quelle per rimettere “in pristino lo stato dei luoghi”, cioè demolire quanto fatto e risistemare lo stato precedente i lavori.

Una spesa per le casse comunali, cioè per i cittadini bolsenesi, stimabile in circa 50.000 euro, di cui quasi 12.000 già impegnati per vari incarichi tecnico-legali negli anni trascorsi per il procedimento giudiziario.

Una vicenda che era iniziata nel 2007, quando era sindaco Paolo Equitani e che si sta concludendo con lo stesso sindaco, quando i lavori per il Piccolo teatro Cavour furono subito contestati dai confinanti in quanto l’ubicazione di alcuni impianti danneggiavano le loro abitazioni per vari aspetti. Nonostante le varie comunicazioni e le valutazioni dei tecnici di parte, l’amministrazione Equitani di allora ritenne di procedere senza tenere conto delle esigenze rappresentate dai proprietari degli immobili attigui.

Un atteggiamento che ha portato alla successiva denuncia in sede civile e che ora si è conclusa con la  condanna per il Comune  ad eseguire la sentenza in favore dei diritti dei proprietari emessa dal Tribunale di Viterbo.

 “Il Tribunale ha riconosciuto che I lavori eseguiti – sostiene il capogruppo di opposizione Antonio Quattranni -  sono stati pregiudizievoli per le proprietà private e ciò ha portato alla condanna dell’amministrazione comunale. Ritengo che si sarebbe dovuto attuare un dialogo costruttivo con i proprietari ascoltando le loro ragioni e trovare insieme una soluzione senza dover costringere ad avviare una causa civile che si è poi rivelata onerosa per i Comune. Abbiamo presentato una interrogazione per conoscere quante e quali siano le cause pendenti per il Comune, ma da più di due mesi non abbiamo avuto risposta: quanto dovremo ancora attendere per informare i cittadini sulle cause pendenti del Comune?”

“Intanto l’amministrazione Equitani – osservano dall’opposizione - ha dato un altro incarico legale per cercare di contrastare l’esecuzione della sentenza per un ulteriore impegno di circa 3.000 euro: di questo passo, facciano notare  ai cittadini che rischiamo di spendere  più per gli avvocati che per i servizi”.

 

Gruppo consiliare

Unione di Forze in Comune per Bolsena

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