Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

Pisa 4-4-2 Voltolini; Birindelli, Ingrosso, Sabotic, Filippini; Lisi, Guncher, De Vitis, Di Quinzio (dal 60' Manini); Negro (dal 82' Giannone), Eusepi.

A disposizione: Reinhold, Campani, Lisuzzo, Maltese, Giani, Mazza, Setola, Izzillo, Cagnano, Masucci. All. Petrone.
 
Viterbese 4-3-3 Iannarilli; Celiento, Rinaldi, Sini, De Vito; Baldassin, Di Paolantonio, Benedetti (dal 55' Cenciarelli); Vandeputte (dal 55' Peverelli), Calderini (dal 85' Zenoni), Bismark (dal 77' De Sousa).
A disposizione: Pini, Micheli, Pacciardi, Mendez, Sanè, Pandolfi, Atanasov, Mosti. All. Sottili. 
 
Reti- 9' Negro (P), 32' Baldassin (V), 48' Rinaldi (V), 57' Cenciarelli (V), 64' Mannini r. (P)
 
In queste due partite dei play nazionali, la Viterbese era considerata la vittima sacrificale dei nerazzurri pisani.

Dichiarazioni e previsioni mai così tanto fuori luogo, gialloblu vittoriosi al Rocchi e vittoriosi all'Arena Garibaldi.

Come a dire David batte ancora una volta il gigante Golia quantunque l'allenatore Petrone, poco sportivo, aizzatore, fomentatore  con pochi scrupoli delle folle sportive e galvanizzatore in negativo.

Sottili aveva previsto tutto, ha presentato una grande Viterbese che non è indietreggiata di un millimetro sulle veementi folate, sulla continua  pressione dei nerazzurri; ha messo in atto, Sottili, quella che consideriamo una "magata" mandando in campo Benedetti, al posto di Cenciarelli, e Bismark a sostituire lo squalificato Jefferson, ha avuto ragione!

E' Stata una partita non adatta  ai deboli di cuore tale e tanto è stato l'agonismo che le due squadre hanno profuso in campo, in specie la Viterbese che controllando la veemenza dei nerazzurri dopo il vantaggio di Negro al 9' è poi riuscita ad andare tre consecutive volte in rete con Baldassin che ha pareggiato lo svantaggio iniziale e portare il pari a  fine primo tempo. Successivamente, con le altre due reti di Rinaldi e Cenciarelli approda meritatamente ai "Quarti di Finale".

Una Grande Viterbese che ha fatto fino a questa serata con il super favorito Pisa dieci partite, più di ogni altra squadra, eppure è ancora  forte nel fisico e nella mente tanto da mettere i soggezione e vincere  una partita che i soloni, quelli che di calcio dicono di capirne più di molti altri, davano assolutamente appannaggio dei toscani.

Con la vittoria nelle due gare, andata e ritorno, contro il non certo sportivo Petrone sono tre le squadre toscane battute dai figli della signora gialloblu, Pontedera, Carrarese e due volte il Pisa.

Grande Viterbese, grandi giocatori, grande Sottili.
Aspettiamo il sorteggio, nella speranza, personalissima, di incontrare un'altra toscana, il Siena. 
E' troppo? 

Assolutamente no per continuare il cammino in questa "mini champion", visto che la gialloblu le sta battendo tutte.
Ora un po' di riposo per poi prepararsi alla prossima gara con tutti gli effettivi.