Viterbo CRONACA Fino al 31 dicembre vaccini gratuiti per le categorie a rischio

 

Da ieri, lunedì 27 ottobre, è partita anche nella Asl di Viterbo la campagna di vaccinazione antiinfluenzale per la stagione 2014 - 15.

Un intervento reso possibile grazie alla Regione Lazio che ha messo a disposizione in tutto il territorio regionale oltre un milione di dosi di vaccino da offrire gratuitamente alle categorie considerate a rischio. Come gli anni precedenti, la campagna antinfluenzale stagionale verrà condotta nella provincia di Viterbo fino al 31dicembre 2014 con la preziosa e indispensabile collaborazione dei medici di medicina generale e dei pediatri di famiglia, gli unici in grado di raggiungere in maniera appropriata e capillare tutti i soggetti che necessitano della vaccinazione.

 

A Viterbo è possibile vaccinarsi anche presso l’ambulatorio del dipartimento di Prevenzione della Asl, al primo piano della Cittadella della salute di via Enrico Fermi. Il poliambulatorio è aperto agli utenti dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12, e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 17 previa prenotazione al numero 0761/236703. Negli ambulatori di Montefiascone, Tarquinia, Vetralla e Civita Castellana saranno effettuati avvisi locali sulle modalità e sugli orari di vaccinazione.

 

“Il vaccino - spiega il dirigente del Coordinamento vaccinazioni della Asl di Viterbo, Silvia Aquilani - continua ad essere il miglior modo per prevenire una malattia percepita spesso di lieve entità, ma che invece può comportare gravi complicazioni negli anziani e nei soggetti di qualsiasi età affetti dalle malattie croniche (diabete, patologie cardiache, polmonari, epatiche, renali”.

 

Nella passata stagione i primi casi di influenza sono stati segnalati ad inizio dicembre e il picco epidemico si è verificato a febbraio: è perciò importante vaccinarsi tempestivamente, tenendo presente che il vaccino protegge a partire da due settimane dalla somministrazione e per circa sei mesi. “Il vaccino non contiene virus interi e attivi – conclude Silvia Aquilani -, ma frammenti dei ceppi influenzali A e B e, sulla base di consolidate evidenze scientifiche, rappresenta un’arma strategica nel limitare i danni dell’influenza. 

 

È di fondamentale importanza che i soggetti anziani e tutti coloro che sono a rischio elevato di complicanze accolgano il nostro invito anche quest’anno.

 

La vaccinazione è fortemente raccomandata anche per chi svolge un lavoro di pubblica utilità come le forze dell’ordine e gli operatori sanitari. Analogamente, si devono vaccinare i conviventi familiari di pazienti affetti da malattie croniche. La campagna antinfluenzale rappresenta, infatti, un intervento di comprovata sicurezza e di efficacia per la salute individuale e collettiva, contribuendo anche a diminuire i costi sociali diretti e indiretti legati alla malattia, favorendo l'efficienza dell'assistenza sanitaria e limitando gli accessi impropri nelle strutture di pronto soccorso”.

 

Per maggiori informazioni e per le modalità di accesso al servizio è possibile consultare il sito www.asl.vt.it o visitare la pagina dedicata sul canale sanità del portale della Regione Lazio, cliccando il seguente link www.regione.lazio.it/vaccinoinfluenza