Viterbo CRONACA raccapricciante e allarmante
Da giorni, come si può leggere nella lettera del 10 luglio (allegata in fondo all'articolo), cui il Cotral non si è neppure degnato di rispondere, nella quale lettera come si può leggere.
Chiedevo all'azienda trasporti di modificare il regolamento nel capitolo inerente al trasporto dei cani, si susseguono rifiuti più o meno gentili all'ingresso alle vetture del sottoscritto (e non solo, e sto raccogliendo le testimonianze).
La mia denuncia intende tutelare non solo il sottoscritto, ma tutti i proprietari/detentori che si vedono trattare in modo poco simpatico e cui, per il semplice motivo di avere con se l'amico a 4 zampe, viene negato un servizio pubblico di trasporto.
Mauro Chiarle Commissario provincia di Viterbo
E.n.p.a. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI
Recapito provvisorio: Via Ortana 14/e – 01030 – Vitorchiano (vt)
3275765265 - 3401146945 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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Alla cort. att. della Direzione
Avendo avuto occasione in questi ultimi giorni di prendere auto Cotral, ovviamente (per me) con il mio cane, un volpino di oltre 10 anni, abituatissimo a vivere con le persone e sempre al mio fianco ovunque, in quanto in questi 10 anni MAI HO RICEVUTO RIFIUTI NEI SUOI CONFRONTI, ho dovuto mio malgrado sentirmi rifiutare il diritto di montare e quindi usufruire del servizio se "non avevo la museruola".
Con la presente intendo mettere al corrente codesta direzione quanto segue:
Nel lontano 2004 a seguito dell'emergenza-cani a causa dei molteplici casi di aggressioni canine, il ministro Sirchia emanò una legge che prevedeva la sottoscrizione di varie razze pericolose e l'obbligo assoluto di museruola e guinzaglio. Nella "black list" del ministro Sirchia appare il COLLIE, il SAN BERNARDO, l'ALANO e tante altre razze "pericolose". È chiaro che nel 2004 l'ignoranza e un mancato studio della zooantropologia hanno permesso di inserire in questa lista cani (come ad esempio l alano e il san bernardo) che spaventavano semplicemente perché di costituzione leggermente più massiccia del Pincher.
Questa legge è stata eliminata con l introduzione della legge Martini nel 2009 che ha (finalmente) eliminato la lista nera di cani pericolosi, ha introdotto l'obbligo di portare sempre con se la museruola e farla indossare solamente se vien richiesto. La legge Martini imponeva anche l'utilizzo di un guinzaglio di lunghezza non superiore a 1,5m. Vietava la proprietà di un cane in caso di precedenti penali, venivano istituiti percorsi formativi per l educazione del cane e venivano vietati gli addestramenti che esaltavano l aggressività del cane.
QUESTA ORDINANZA È STATA SOSPESA!
Per un ricorso al TAR del lazio da parte di enti e associazioni animaliste. Non c'è obbligo di museruola non c'è infrazione!!
Perciò consiglio di informarsi sulle leggi prima di fare e pubblicare regolamenti errati, ed evitare di fare gli esperti in giurisprudenza, mettendo anche i vostri autisti nella antipatica posizione di negare "un diritto" con la minaccia di FARE SCENDERE.
ogni proprietario è responsabile del proprio cane e ne risponde per qualsiasi danno o molestia possa arrecare.
In base a quanto sopra chiedo che vengano rimosse le tabelle di regolamento attualmente esposte, che vengano tolti i cartelli di divieto posizionati all'ingresso del salone Cotral a Riello VT e che venga informato il personale sulle leggi vigenti.
Augurando buon lavoro, ben distintamente saluto.
Mauro Chiarle Commissario provincia di Viterbo
E.n.p.a. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI
Recapito provvisorio: Via Ortana 14/e - 01030 - Vitorchiano (vt)
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LA DENUNCIA AI CARABINIERI