Cellere CRONACA
Mario Olimpieri
Foto Delo Bucci
Serata magica quella vissuta il 15 giugno 2018 a Cellere presso lo spazio adiacente all’ex edificio scolastico,
anche perché Giove Pluvio aveva finalmente deciso di serrare le cataratte del cielo, dopo i tanti giorni di copiose piogge, consentendo però a Eolo di far soffiare uno dei suoi potenti venti nordici, non avvertiti in pieno dal pubblico sia perché attenuatisi in serata sia perché non particolarmente accessibili nel settore dello spettacolo (ma un po’ di freddo è stato avvertito).
Dopo il primo intervento del presentatore Leonardo Billi, nonché attore della Compagnia teatrale “La Piazzetta” di Valentano, sul grande palco si sono esibiti numerosi gruppi: le signore di balli di gruppo, le bambine dell’Hip Hop e della danza, le ragazze della danza orientale, le ragazze dell’aerozumba, le ragazze della danza new concept e, come ospiti, gli allievi della palestra Physis ASD di Canino, seguiti dal maestro Francesco Alex Avallone nel circuito danza.
Lo spettacolo si è svolto sotto la magistrale direzione artistica di Francesco Alex Avallone, insegnante presso la ASD SUN’S PALESTRA e di Alma Flacca, insegnante di danza orientale.
Alcuni balli avevano come sfondo i video registrati precedentemente sul molo e sulla spiaggia di Montalto Marina, dove le ballerine avevano stupito le persone e i gabbiani presenti, felici di poter ammirare quelle che sembravano sirene di tutte le taglie, uscite dalla schiuma del mare, per poi ritornare nei consueti siti acquatici.
Tutti veramente belli e colorati i vari balletti, sempre conditi dalla dinamica presenza del maestro Francesco ed eseguiti con impegno e con successo, ma il momento cardine della serata è avvenuto quando si è snodato il tema principale, dal titolo “TicketS”, per un viaggio nelle varie parti del mondo, preceduto però da un momento di profonda riflessione e di cultura sociale.
Alcuni interpreti della Compagnia teatrale ”La Piazzetta” di Valentano, Marianna Rosati, Leonardo Billi e Maria Paola Perosillo, ci hanno fatto rivivere i periodi tragici del passato e di un recente (che sembra non terminare mai), proponendo la canzone vincitrice dell’ultimo festival di Sanremo “Non mi avete fatto niente” e il testo della commovente lettera del marito della donna uccisa in Francia al Bataclan, dove egli annuncia che lui e il suo figlioletto priveranno del loro odio gli esecutori del mortale attacco terrorista.
Un altro intervento ci ha riportato ai tempi della crudeltà nazista e delle enormi sofferenze patite da tanti poveri internati che subirono violenze e atrocità nei campi di concentramento, tanto da fare scrivere a Primo Levi, anch’egli prigioniero sopravvissuto, quanto segue:
«Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no».
Infine, con “TicketS” è iniziato un gran viaggio nelle varie parti del mondo: in America, in Brasile, a Cuba, in Francia, in Spagna e in Africa, interpretando i balli tipici di quei Paesi.
Il lungo viaggio è terminato con l’entusiasmante ritorno in Italia per ammirare le sue bellezze e per eseguire alcune canzoni che hanno dato lustro al Bel Paese: Il carrozzone, O sole mio, Mambo italiano, VOLARE, Tu vuo’ fa’ l’americano, Il ballo del mattone.
A conclusione del viaggio nel mondo, Alessandro Strappafelci ha cantato “Il mondo” di Jimmy Fontana, mentre sullo schermo scorrevano alcune scritte che compendiavano il significato dello spettacolo e sottolineavano che la nostra vita è tutto un viaggio per conoscere meglio il mondo, per apprezzare tutto ciò che di bello esso ci offre; però, dopo ogni viaggio, non dobbiamo solo ritornare, ma ritornare MIGLIORI.
La serata è terminata con i sentiti ringraziamenti di Francesco Alex Avallone a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dello spettacolo: all’Amministrazione comunale e al sindaco Edoardo Giustiniani in particolare per non aver mai lasciato un attimo da soli gli organizzatori del saggio finale, per la sua presenza, per il suo aiuto e per la sua sana umiltà che lo distingue!
Un grazie è stato rivolto alla Pro loco, agli sponsor e a un tal numero di persone che non posso citare individualmente, rischiando di dimenticare qualcuno.
Arrivederci all’anno prossimo!
Foto Delo Bucci
Foto Delo Bucci