Viterbo CRONACA
Gli uomini della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Viterbo,
nella giornata di ieri, a seguito di una specifica attività info – investigativa, hanno tratto in arresto un uomo di 33 anni, residente in provincia, in quanto colpito da un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma poiché condannato alla pena di anni 2 e mesi 6 di reclusione per violenza sessuale in danno di minori per fatti accaduti alcuni anni fa nella Capitale.
Lo stesso dopo le formalità di rito è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G..
MINACCIA UNA DONNA: DENUNCIATO DALLA POLIZIA DI STATO
Gli uomini della Polizia di Stato della Sezione di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Tarquinia hanno denunciato italiano di 50 anni con precedenti di polizia.
L’attività d’indagine è scaturita dalla denuncia di una donna che, licenziata senza giusta causa, aveva deciso di rivolgersi ad un’organizzazione sindacale per iniziare una controversia lavorativa.
A questo punto si registra l’intervento dell’uomo che, amico della datrice di lavoro, appresa la notizia della volontà della lavoratrice di intraprendere l’azione sindacale, la contattava telefonicamente sull’utenza mobile, dicendole di essere a conoscenza della sua intenzione e ribadendole che se lo avesse fatto per lei sarebbe finita male.
L’uomo, per intimorire ulteriormente la malcapitata, avrebbe addirittura pronunciato frasi in dialetto partenopeo.
Gli uomini della Sezione Polizia Giudiziaria del Commissariato di Tarquinia avviavano quindi una riservata attività d’indagine a seguito della quale ottenevano i necessari riscontri e denunciavano il cinquantenne all’autorità giudiziaria per minaccia.