Montalto di Castro CRONACA

Si è conclusa domenica 20 maggio, con lo spettacolo pirotecnico, la xv della sagra dell’asparago verde.

«Per questa quindicesima edizione – commentano la delegata all’agricoltura Rita Goddi e gli assessori Nardi e Corona – abbiamo introdotto alcune novità cercando di dare un’ulteriore slancio alla tre giorni di festa dedicata al nostro asparago. Primo fra tutti, i concorsi per il miglior menù e per il miglior piatto all’asparago con i quali abbiamo coinvolto le attività di ristorazione del capoluogo.

Molto interessante poi, per l’apertura, il convegno insieme alla cooperativa Foce del Fiora e all’università della Tuscia, durante il quale abbiamo parlato della valorizzazione dell’asparago verde. Tante anche le iniziative sportive: dall’evento nazionale uisp “Bici in città”, al contest con le esibizioni delle scuole di danza di Montalto e Pescia Romana.

Un percorso sagra molto più green e colorato, quello dell’aiuola più bella, che ha visto alcune zone del paese abbellite da macchie di verde e fiori allestite dai vivai che hanno aderito all’iniziativa dei lavori pubblici. Ottimo successo, inoltre, per la prima edizione della mostra canina wku i.c.u. Joy, che, a seguito della grande partecipazione, è diventata tappa nazionale.

Tra le novità per i più piccoli, su via Aurelia Tarquinia, “alla scoperta dell’orto” con attività ludico ricreative volte ad insegnare ai bambini l’arte dell’agricoltura, insieme alle letture della libreria il Bianconiglio.

Grande affluenza – continuano Goddi, Nardi e Corona – per la prima edizione del mega crostino all’asparago, a cura dei centri anziani: 10 metri per 60 centimetri da record che hanno entusiasmato i tanti presenti.

Un ringraziamento speciale – concludono – a Roberto Angioloni per l’organizzazione dell’esposizione mercato, all’istituto alberghiero che in collaborazione con la Scirocco ha gestito lo stand gastronomico, alle associazioni, alle cooperative di Montalto e Pescia, alle attività commerciali, a tutti gli artisti che si sono esibiti e alla polizia locale che, insieme alla protezione civile, ha garantito la sicurezza dell’evento».