Gallese CRONACA
Claudio Pennisi

 

                             La Città Ideale di Tomaso Buzzi

Sconosciuti ai turisti ma anche alla maggior parte degli italiani, nel nostro paese quasi ovunque è possibile scovare dei piccoli capolavori, uno di questi: La Città Ideale di Tomaso Buzzi.

In provincia di terni, precisamente nel comune di Montegabbione, durante il secolo scorso l'architetto e artista Tomaso Buzzi, costruì nella località nota come la Scarzuola la sua Città Ideale.

La Scarzuola, è già citata in delle cronache medioevali, dove si narra che nel 1218,San Francesco costruì una capanna in questa località e miracolosamente sgorgò una fonte d'acqua. Il nome "Scarzuola" deriverebbe infatti dal materiale usato dal Santo per costruire la capanna; la scarza, una pianta palustre. Successivamente i conti di Marsciano per ricordare quanto accaduto in quel luogo fecero edificare una chiesa e un convento, affidati poi ai Frati Minori fino alla fine del Settecento, quando ne presero possesso i Marchesi Misciatelli di Orvieto.

Buzzi nel 1957 acquistò l'intero complesso e vi costruì la Città Ideale, un percorso simbolico, neo-illuminista riferito a conoscenze esoteriche e sue intuizioni.

La città è formata da costruzioni raggruppate in sette scene teatrali, metafora della vita di ciascuno. Alla morte di Tomaso Buzzi avvenuta nel 1981 la proprietà passò a Marco Solari, nipote dell'architetto, che ne continuò la costruzione utilizzando i progetti dello zio.