Viterbo SPORT
Mario Cipolloni

L'avvocato Tilia promette azioni contro Piero Camilli: "Bloccheremo le quote in Camera di Commercio e lo quereleremo per accertarci se poteva ricevere gli assegni che gli abbiamo recapitato". E ancora: "Se non torna al tavolo con noi sarà perseguito in tutte le sedi".

La risposta di Pietro Camilli è stata " ...sono mancati adempimenti di alcune essenziali condizioni ecc.".

Una alzata di spalle, come a dire, facciano ciò che vogliono, ha preso il telefono in mano e in pochissimo tempo ecco la Viterbese 2017/18: nuovo l'allenatore, Valerio Bertotto, (personalmente, dopo quanto fatto nell'ultima parte del passato campionato speravamo ancora nella coppia Puccica-Nardecchia), nuovo il secondo allenatore, Claudio Bazeu, il ritorno del d.s. Alessandro Luci, nuovo il preparatore dei portieri Daniele Grendene, ritiro confermato in quel di Chianciano, rinuncia al Tim Cup per ottemperare al meglio il lavoro di preparazione al campionato e, via per le vacanze!

Agli sportivi e anche a noi della stampa non rimane da far altro che aspettare l'evolversi della situazione societaria che, ovviamente, seguiremo passo passo.

Crediamo comunque che se Pietro Camilli ha così agito, ha le sue ragioni da mettere sul piatto della diatriba.

Resta comunque inteso, come da comunicato stampa della società che "la vendita delle quote è sempre a disposizione di acquirenti che forniscano garanzie di proseguimento a livelli ottimali dell'attività agonistica con preferenza assoluta per eventuali imprenditori locali".

Siamo in ansiosa attesa di vedere e conoscere quali potrebbero essere, ammesso che ci siano, imprenditori locali che possano sostituirsi alla famiglia Camilli.