Viterbo CRONACA


I fratelli Celestini consegnano il Trofeo al vincitore

Andrea Caccamisi del Vespa Club Pisa si è aggiudicato il Trofeo “1° Memorial Roberto Celestini”, storico campione vespista e presidente dell’Auto Moto Club Viterbo.

I soci del sodalizio viterbese hanno voluto ricordare il presidente recentemente scomparso con una gara a Lui intitolata, valida quale prova del Campionato Italiano Motoraid. Domenica 18 giugno, sulle strade della Tuscia, si sono ritrovati i piloti italiani più qualificati nella specialità per disputare la gara di campionato e ricordare l’amico Roberto con il quale tante volte avevano condiviso analoghe occasioni.

Il giovane pilota toscano Caccamisi ha realizzato l’intero percorso con il minor numero di penalità aggiudicandosi il primo posto della classifica assoluta e della propria classe di appartenenza, scooter d’epoca. Nelle rimanenti classi sono risultati primi tre piloti del Club viterbese: Federico Ulisse per gli scooter moderni, Roberto Cardarelli per le moto moderne e Moreno Valeri per le moto d’epoca.

Andrea Caccamisi

Nella classifica assoluta invece, dopo Caccamisi, si sono classificati: al secondo posto Alessandro Bisti del Vespa Club Roma, al terzo Federico Ulisse, al quarto Alessandro Sansavini e al quinto Roberto Di Clementi, questi ultimi tutti dell’Auto Moto Club Viterbo. Il risultato del giovane Alessandro Sansavini è stata una vera rivelazione; da neofita è riuscito a inserirsi con disinvoltura nel gruppo dei migliori.

La cerimonia di premiazione ha avuto luogo presso un noto locale del capoluogo, alla presenza di autorità sportive e dei familiari di Roberto Celestini; il nuovo Presidente del sodalizio Salvatore Fratejacci ha ricordato brevemente la figura dello scomparso Presidente e ha proclamato Andrea Caccamisi vincitore del Trofeo; il trofeo è stato consegnato al vincitore da Franco e Antonio Celestini, fratelli del compianto Roberto.

Sono seguiti interventi spontanei per ricordare Roberto Celestini da parte della segretaria del club Simonetta Amici, di Cesare Conti del Maxi Moto Group di Terni e di Bruno Acquafresca del Vespa Club San Vincenzo. Al termine della giornata, gli amici più stretti di Roberto si sono recati presso il Cimitero di Viterbo per porre una targa ricordo sull’ultima dimora.