Blera EVENTI

 

           Dopo l’annullamento della manifestazione avvenuto domenica scorsa a causa del maltempo, si celebrerà domenica 4 novembre, a Blera, il 75° anniversario dell’eccidio perpetrato dalle truppe naziste.

L’eccidio è avvenuto il 29 ottobre del 1943 e furono uccisi 13 cittadini blerani, accusati di voler costituire una banda partigiana, e un militare sardo, rifugiatosi a Blera, che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, cercò di raggiungere la Sardegna nel tentativo di ritornare a casa.

La commemorazione prevede alle ore 11:00, presso la sala di San Nicola, una conferenza, tenuta dal prof. Massimo Bracciani, sull’eccidio di Blera e a seguire ci sarà una breve cerimonia presso la lapide che ricorda i nomi delle 14 vittime, affissa il 29 ottobre del 1944 dalla Giunta municipale e dal Comitato di Liberazione Nazionale di Blera sulla facciata di Palazzo Lattanzi in via Roma; qui sarà deposta una corona d’alloro alla presenza delle autorità locali e il Sindaco avv. Elena Tolomei terrà un breve discorso.

            La cerimonia fa parte di un progetto intercomunale per la commemorazione in comune dell’eccidio di Blera e dell’eccidio di Capranica-Sutri dove morirono, tra il 17 e il 21 novembre del 1943, complessivamente 20 persone uccise dalle SS naziste.          Tale progetto è stato elaborato dal Centro Ricerche e Studi di Capranica nella persona del suo Presidente il prof. Carlo Maria D’Orazi che ha voluto unificare, quasi in un gemellaggio, i Comuni di Blera, Sutri e Capranica nel ricordo di queste due stragi che insanguinarono il Viterbese 75 anni fa e di cui le giovani generazioni sanno ben poco. E’ stato unito in questo progetto anche il Comune di Bassano Romano che fu coinvolto emotivamente nell’eccidio di Capranica-Sutri.

Sono previste diverse manifestazioni per commemorare questi due eventi storici, tra cui due conferenze e un concerto, nell’intento di sensibilizzare la gente, in particolar modo i giovani, a ricordare questi due tragici avvenimenti, che turbarono profondamente i nostri nonni e i nostri padri e le famiglie delle vittime, nella speranza che simili avvenimenti luttuosi, causati dalla guerra, non accadano più.

Capranica, 1 novembre 2018                               
Prof. Carlo Maria D’Orazi
Presidente del Centro Ricerche e Studi di Capranica