Civita Castellana EVENTI

Nell'ambito della rassegna In scena - danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio spazio alla danza a Civita Castellana sabato 4 agosto ore 21.00 Dance dance dance - una Milonga speciale a cura di Gruppo Nanou.

domenica 5 agosto ore 21.00 IN A LANDSCAPE a cura di Daniele Albanese compagnia stalker e ore 21.40 IL COLORE SI FA SPAZIO a cura di Gruppo Nanou 

La rassegna In scena - danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio nell’ambito di ArtCity organizzata dal Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, con la cura affidata ad Anna Selvi, direttore dell’ufficio per il teatro e la danza, presenta un fine settimana dedicato alla danza e al corpo che con il suo movimento definisce lo spazio al Museo Archeologico dell’Agro Falisco Forte Sangallo a Civita Castellana (VT).

Dance Dance Dance- Una Milonga speciale del Gruppo Nanou (sabato 4 agosto ore 21) è l'organizzazione di una serata da ballo in cui vengono invitati spettatori e ballerini per partecipare ad una milonga speciale. Durante la serata, il compito della performance è quello di infiltrarsi all'interno di un paesaggio in movimento. Presenze appaiono e animano rapidi intermezzi, si intromettono nell'agire abitudinario della sala da ballo. Espandere la dimensione paesaggistica dei progetti coreografici sul ballo di sala del Gruppo Nanou fino ad abbracciare i gesti dei ballerini e gli spettatori coinvolti.

Sono accumunati nella stessa serata (domenica 5 agosto) per la ricerca che entrambi svolgono sul rapporto tra organizzazione dello spazio e movimento: In a Landscape di Daniele Albanese_compagniastalker (ore 21) è sviluppato in relazione al suono inteso come eco o frammento di personaggio, mentre Il colore si fa spazio del Gruppo Nanou (ore 21.40) affronta luce e cromatismo come strumento per articolare lo spazio dell'attività performativa.

In a Landscape nasce nel 2008 come spettacolo per situazione urbana e diventa ben presto un assolo fondamentale nel percorso di compagnia Stalker. Si definisce attraverso una particolare struttura e organizzazione di spazio, movimento e suono, nella lettura geometrica del luogo dove si svolge e nell'emergere di un frammento, ed eco, di personaggio.

“Sono stati isolati quegli eventi e meccanismi del vivere quotidiano e urbano che provocano cambiamenti e alterazioni di stato. Abbiamo definito questi meccanismi come Vento, non in senso atmosferico, ma come induttore e motore di cambiamenti e di dinamiche sonore e fisiche. Come il vento atmosferico anche in questo caso ciò che agisce è invisibile; l’apparire, fisicamente e sonoramente, è il risultato di un passaggio, in un paesaggio urbano” – spiega il coreografo Daniele Albanese.

Il colore si fa spazio è un percorso coreografico che trova nell'astratto la drammaticità del colore. La compagnia di danza contemporanea Gruppo Nanou, affiancata da Daniele Torcellini (docente di cromatologia per le Accademie di belle arti di Genova e Verona), affronta luce e colore come strumenti per articolare uno spazio tridimensionale entro cui collocare l'attività performativa. Luci, colori e corpi che cambiano nel tempo determinano uno spazio instabile. Il dispositivo scenico e dei costumi, per mezzo di materiali fortemente connotati cromaticamente, illuminati da luci Led RGB cangianti, enfatizza l'instabilità percettiva perché sia i danzatori, sia il pubblico coinvolto, perdano il senso del confine tra ciò che è e ciò che appare.

Le dinamiche relazionali tra luce, colore, spazio e corpi si pongono in un continuo processo di definizione, alterazione, perdita e ricostruzione di assetti, entro un paradigma di instabilità permanente per la affermazione di un continuo spaesamento.

Al di fuori della mente e della coscienza di chi guarda il colore non esiste. Il nostro sistema visivo interpreta come colore una ristretta banda di radiazioni elettromagnetiche, prodotte dalle fonti di luce e riflesse, modificate, dai corpi nello spazio, con molte incertezze. Il colore è relativo, dipende dal contesto di riferimento – spaziale, storico, sociale e culturale che sia – da ciò che abbiamo visto prima, dalle nostre aspettative e dal nostro stato emotivo e dipende dalla luce che illumina.

  

sabato 4 agosto ore 21.00

DANCE DANCEDANCE - UNA MILONGA SPECIALE

a cura di Gruppo Nanou

progetto e coreografie di Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci

in collaborazione con Marco Maretti

con Carolina Amoretti, Sissj Bassani, Rhuena Bracci, Marco Maretti

suono Roberto Rettura

tj Chiara Malena

prodotto da Nanou Ass. Cult.con il contributo di MIBACT, Regione Emilia-Romagna

 

domenica 5 agosto ore 21.00

IN A LANDSCAPE

a cura di Daniele Albanese compagnia stalker

danza e drammaturgia Daniele Albanese

assistenza alla drammaturgia Loredana Scianna e Maurizio Soliani

musiche originali Maurizio Soliani

tecnica Deborah Penzo

 

domenica 5 agosto ore 21.40

IL COLORE SI FA SPAZIO

a cura di Gruppo Nanou

progetto gruppo nanou + Daniele Torcellini

coreografie Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci

con Carolina Amoretti, Sissj Bassani, Rhuena Bracci, Marco Maretti e ospiti

suoni Roberto Rettura

luci Marco Valerio Amico + Daniele Torcellini

colori Daniele Torcellini

prodotto da Nanou Ass. Cult.

co-prodotto da Città di Ebla

con il sostegno di Cantieri Danza, E-production

con il contributo di MIBACT, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ravenna, Fondo per la danza

d'autore della Regione Emilia Romagna 2017/2018

 

Museo Archeologico dell’Agro Falisco- Forte Sangallo, Via del Forte, 01033 Civita Castellana (VT)

Tel + 39 0761 513735

Si consiglia l’uso di calzature adeguate

Ingresso libero fino a esaurimento posti

 

In Scena - danza e teatro nei luoghi d’arte del Lazio coinvolge 23 tra musei, abbazie e siti archeologici del Lazio che saranno invasi, attraversati, vissuti tramite un ricco calendario di appuntamenti, 52 in totale, tra teatro, danza e performance, con l'obiettivo di valorizzare il nostro patrimonio culturale attraverso un'inedita prospettiva di esplorazione, nuove geografie di riflessione che dalla storia si muove, attraverso la creazione artistica contemporanea, verso la realizzazione di un'unica e personale fruizione.

 

www.art-city.it